Casatenovo: le opere d'arte di Colombo in vendita a favore della Caritas parrocchiale

E' cambiata la location, ma l'obiettivo è rimasto lo stesso dello scorso anno: aiutare chi è in difficoltà.

Fulvio Colombo (secondo da destra) con alcuni amici e visitatori della mostra sabato pomeriggio

Nel fine settimana i locali della Casa del Giovane a Casatenovo hanno ospitato la mostra pittorica di Fulvio Colombo. Non si è trattato tuttavia di un evento artistico fine a se stesso: l'autore ha voluto mettere in vendita le proprie tele a scopo benefico. Il ricavato della mostra Arte Solidale sarà infatti destinato al centro di ascolto della Caritas della comunità pastorale casatese, da anni ormai punto di riferimento per molte famiglie del territorio.

''Si tratta di una passione nata per caso'' ci ha spiegato Colombo, che non ha mai frequentato corsi di pittura, ma nel tempo libero si diletta con i colori. ''Ho una formazione tecnica, ma tanti anni fa i miei familiari mi hanno regalato un cavalletto e dei pennelli. Mi sono detto: è un peccato non utilizzarli e così, piano piano, ho cominciato ad imbrattare le tele, inizialmente con qualche difficoltà. Poi, appena ho preso la mano....sono andato. Non ho uno stile, improvviso sulla base di quello che è il momento e l'ispirazione''.

Le centosettanta tele esposte nei locali dell'oratorio San Giorgio apparivano una diversa dall'altra: ad accomunarle però erano i colori, utilizzati sembre in maniera molto vivace, seppur i soggetti rappresentati fossero differenti.

In tanti hanno potuto ammirare le opere di Fulvio Colombo nelle giornate di sabato 27 e domenica 28 maggio; grazie all'aiuto di un gruppo di amici, il casatese è riuscito ad allestirle nello spazio adiacente al bar dell'oratorio, che ha conosciuto un significativo via-vai.
Il ricavato della vendita delle tele ammonta a 2350 euro che l'artista devolverà alla Caritas per le necessità di un paio di famiglie di Casatenovo che necessitano sostegno economico. Lo scorso anno invece, il ricavato della mostra di Colombo aveva consentito di finanziare iniziative nell'Ucraina messa in ginocchio dal conflitto.

''Ci tengo a ringraziare chi in questi giorni si è speso per darmi una mano nell'allestimento della mostra: Giulio, Pietruccio, Graziella, Luciano, Mario, Bruno, Luisa, Anna, Vittoria, Elisa e Bachir. Senza di loro non ce l'avrei fatta'' ha concluso Fulvio Colombo, che ha rivolto infine un pensiero a chi ha raggiunto l'oratorio per visitare la mostra, dedicando qualche minuto del proprio tempo all'iniziativa.
G. C.
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