Oggiono: consegna delle costituzioni ai neodiciottenni come invito a una partecipazione attiva
Per il terzo anno consecutivo l’amministrazione comunale di Oggiono ha riunito i neo diciottenni e i nuovi cittadini italiani per la consegna della Costituzione. La cerimonia, ospitata dal Parco del Lazzaretto nella mattinata del 2 Giugno, ha visto anche la partecipazione del Corpo Musicale “Marco D’Oggiono”, che ha accompagnato i festeggiamenti con intermezzi musicali.
Per marcare l’importanza di quest’ultimo messaggio, il sindaco ha ricordato le parole che Piero Calamandrei, giurista, padre costituente e appassionato uomo politico, rivolse agli studenti dell’università di Milano, nel 1955: “La Costituzione non è una macchina che, una volta messa in moto, va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta: se la lascio cadere, non si muove; perché si muova bisogna ogni giorno mettere di nuovo il combustibile, l’impegno, lo spirito e la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità.”
Per marcare l’importanza di quest’ultimo messaggio, il sindaco ha ricordato le parole che Piero Calamandrei, giurista, padre costituente e appassionato uomo politico, rivolse agli studenti dell’università di Milano, nel 1955: “La Costituzione non è una macchina che, una volta messa in moto, va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta: se la lascio cadere, non si muove; perché si muova bisogna ogni giorno mettere di nuovo il combustibile, l’impegno, lo spirito e la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità.”
Un messaggio rivolto non solo ai giovani, ma anche ai nuovi cittadini italiani, parte fondamentale della comunità, come sottolinea anche il sindaco. “Vorrei ringraziare anche voi, la vostra presenza è preziosa per noi perché crediamo veramente che una comunità più giusta e solidale, basata sui valori della nostra Costituzione dobbiamo costruirla tutti insieme, con impegno e perseveranza da parte di ogni singolo cittadino. Spero che possa essere una mattinata di amicizia e condivisione di valori".
V.I.