Missaglia: don Andrea ricorda i cinque anni di sacerdozio con i compagni del seminario

Da quasi tre anni vicario per la pastorale giovanile a Missaglia, don Andrea Scaltritti nel tardo pomeriggio di ieri ha ricordato il lustro trascorso dalla sua ordinazione sacerdotale, risalente al 2018.

Da sinistra don Andrea Scaltritti e don Cristiano Passoni che ha presieduto la messa

Una ricorrenza che non ha festeggiato da solo: alla messa delle ore 18 presso la Basilica di San Vittore, erano presenti molti suoi compagni di seminario, accomunati dal medesimo ed importante traguardo raggiunto.

Il parroco di Missaglia, don Carlo Pirotta

Dopo il saluto iniziale affidato al parroco don Carlo Pirotta - che ha espresso un augurio ai religiosi intervenuti per questo primo quinquennio di sacerdozio - a presiedere la liturgia è stato don Cristiano Passoni, referente dell'Azione Cattolica che aveva seguito don Andrea e gli altri preti durante il loro cammino spirituale all'interno del seminario di Venegono Inferiore.

Un'occasione preziosa per poter tracciare un bilancio di quanto avvenuto in questi primi cinque anni; ognuno dei sacerdoti presenti ha infatti dato inizio al proprio cammino ministeriale in una delle comunità della Diocesi di Milano. Fra i celebranti di venerdì pomeriggio si riconosceva anche don Lorenzo Motta, dallo scorso settembre vicario per la pastorale giovanile a Casatenovo.
''Gli anniversari sono importanti perchè ci consentono di prenderci una pausa: ci aiutano a fare il punto e a capire dove si andrà'' ha detto don Cristiano durante l'omelia. ''Non sono domande inutili, anzi. Ci accompagneranno per tutta la vita''.

Il celebrante, avvalendosi delle letture dei testi sacri, ha invitato i giovani sacerdoti e i fedeli ad affidarsi al Signore esattamente come fece Mosè che non ebbe paura di lui, perchè il loro incontro fu occasione di dialogo. ''Dio non risolve la nostra debolezza, Dio è Dio e noi dobbiamo imparare a fidarci di lui'' ha detto, evidenziando i limiti dell'essere umano e quindi anche dei sacerdoti. Ma è proprio in questa debolezza che va colto il senso del ''mettersi in viaggio'' con Gesù, dell'affidarsi totalmente a lui, capace di dare un senso alle nostre vite.

Un invito importante dunque, quello rivolto ai sacerdoti, molti dei quali saranno chiamati nei prossimi giorni, a dare il via all'esperienza dell'oratorio estivo. Fra loro anche don Andrea Scaltritti, ''padrone di casa'' ieri pomeriggio, che insieme a tanti volontari si sta occupando in questi primi giorni del mese dell'iniziativa Giugno Sportivo, in scena presso gli spazi parrocchiali di Via Roma.

Ordinato nel 2018 e originario di Jerago con Ornago, in provincia di Varese (esattamente come l'arcivescovo Mons.Mario Delpini) don Andrea prima di giungere a Missaglia nel settembre 2020, ha vissuto la prima esperienza di presbitero presso l'unità pastorale di Castelnuovo Bozzente, Beregazzo con Figliaro e Binago.

Era subentrato a don Emanuele Colombo, già responsabile della pastorale giovanile missagliese per oltre dieci anni, attualmente parroco nella vicina comunità di Olgiate Molgora.
G. C.
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