Garbagnate: ex sindaco democristiano, è mancato a 92 anni Bruno Colombo

È mancato a 92 anni Bruno Colombo, ex sindaco di Garbagnate Monastero. Nato il 5 ottobre del 1930, l'uomo è stato primo cittadino del paese dal 1960 al 1964, vantando un primato altresì insolito per l'epoca: a soli 30 anni infatti, era stato eletto a capo di un consiglio comunale conquistando il titolo di sindaco più giovane, che ad oggi non è ancora stato superato.
"Nel suo mandato quinquennale, si era distinto per l'impegno civico e per aver sostenuto il funzionamento della macchina amministrativa - lo ricorda oggi il sindaco Mauro Colombo - Era una persona molto seria, di stampo democristiano, un partito che, va detto, ha avuto un ruolo cardinale nel secondo dopoguerra italiano e nel processo di integrazione europea. L'intera amministrazione comunale è sinceramente addolorata per questo triste evento: tutti noi ci stringiamo attorno alla famiglia a cui porgiamo le più sentite condoglianze, nel ricordo di una persona che ha guidato il nostro paese per un intero mandato".
Democristiano della prima ora, Bruno Colombo viene ricordato dalle persone che lo hanno conosciuto proprio per l'attaccamento al partito ma anche per l'impegno nel sociale: "Insieme ad Antonio Augusto Spreafico e Adriano Cesana di Annone Brianza, faceva parte di quel primo gruppo di sindaci orientati verso l'apertura progressista. Anche Colombo fu tra i fautori dell'autonomia lecchese e della provincia di Lecco. Fu anche attento al sociale e vicino all'ambiente parrocchiale di Molteno e Brongio: apparteneva alla prima scuola di don Giovanni Pelucchi e faceva l'insegnante di catechismo. Da ricordare infine, un aneddoto: attorno agli anni Cinquanta, lui e i suoi fratelli parteciparono direttamente alla costruzione dell'oratorio, arrivando con un carretto trainato dai cavalli".
Bruno Colombo, mancato lunedì 12 giugno, ha lasciato i figli Luisa e Luca con la nuora Elena e le due nipoti. La cerimonia per l'ultimo saluto si terrà martedì 13 giugno alle 15 presso la chiesa di San Giorgio a Molteno e, al termine, il feretro proseguirà verso il cimitero locale dove riposerà.