Casatenovo: i volontari della CRI salvano una gattina dalla strada e la chiamano Gaia

Ci sono storie che, per quanto sono dolci, assomigliano ad un'affettuosa carezza. Questa è una di quelle. Parla di due volontarie della Croce Rossa di Casatenovo impegnate sul campo domenica poco dopo pranzo. Nello specifico, le ragazze si trovavano a Monticello, in prossimità della stazione di servizio Cavasin.

''All'improvviso, si sono avvicinati questi due ciclisti con una scatola di cartone'' ha raccontato Alice Villa, una delle volontarie. Dentro la scatola, c'era lei. Una gattina piccolissima. ''I due ci hanno riferito di aver sentito un miagolio provenire dal margine della strada dopo la rotonda. Hanno trovato il cartone con dentro la gattina ma non sapevano cosa fare, anche perché erano in giro in bicicletta. Ci hanno lasciato la gattina'' ha proseguito la giovane soccorritrice. ''Quando l'abbiamo presa in braccio abbiamo visto che era molto debole. L'abbiamo portata subito nella sede a Barzanò per nutrirla e poi dal veterinario. Per fortuna sta bene''.

Ritrovate le forze, la cucciola è divenuta ben presto la mascotte della CRI di Casatenovo. ''L'abbiamo battezzata Gaia come il software gestionale della Croce Rossa Italiana, ovvero il programma da cui noi accediamo ai corsi e alle altre informazioni'' ha concluso Alice.

Con i suoi occhioni azzurri e il pelo maculato, Gaia ha subito conquistato il cuore di Veronica Porro, altra giovane volontaria. ''Io amo i gatti. Ne ho già uno e da tempo stavo riflettendo sulla possibilità di prenderne un secondo. Quando ho visto le foto di Gaia me ne sono innamorata immediatamente. Ho parlato con i miei genitori e mio fratello e li ho convinti ad adottarla. È stato un vero e proprio segno del destino'' ci ha raccontato Veronica.
A. B.
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