Rogoredo: pensionamenti in vista e scelte operative differenti. L'ambulatorio chiude

Dal 1°luglio l'ambulatorio di Rogoredo chiuderà (almeno per il momento) i battenti. Di fatto il ricevimento da parte dei professionisti non è già più attivo da quando, nelle scorse settimane, la porta di accesso ai locali di Via Volta - accanto al centro sportivo - era stata presa di mira da ignoti vandali. Una circostanza che aveva precauzionalmente spinto gli interessati ad interrompere il servizio sino al completo ripristino dei danni.
I medici rimasti operativi per alcuni giorni la settimana a Rogoredo erano rimasti tre. Complici gli imminenti congedi per la pensione e scelte operative più generali, si andrà ben presto verso una centralizzazione del servizio nell'ambulatorio comunale di Via Garibaldi, nel frattempo strutturato grazie all'attivazione della medicina di gruppo e all'introduzione di alcune figure amministrative e personale infermieristico (ne avevamo parlato QUI).

La palazzina comunale di Via Volta a Rogoredo che ospita gli ambulatori

Un progetto quest'ultimo, valutato in maniera positiva dall'amministrazione comunale stessa che ha preso atto della situazione e incontrato i medici di medicina generale coordinati dal dottor Marco Crippa.
''L'ambulatorio di Via Volta è stato nell'ultimo periodo caratterizzato da un numero estremamente limitato di visite e sarà necessario attendere la composizione definitiva della nuova squadra di medici per poter definire la strategia e l'organizzazione migliore a Casatenovo. Da parte nostra rinnoviamo la massima disponibilità'' il commento dell'amministrazione comunale che ha fatto appunto riferimento ai nuovi pensionamenti che in questo 2023 interesseranno l'organico dei professionisti in servizio.
''Il numero dei medici in Lombardia è caratterizzato in questi anni da un trend negativo e per questo motivo anche a Casatenovo la priorità assoluta è quella di garantire l'inserimento di nuove figure in sostituzione degli imminenti pensionamenti. A momento, il confronto con ASST e ATS ci fa essere prudenzialmente positivi perché il polo di Casatenovo è complessivamente attrattivo per i nuovi medici'' hanno aggiunto gli amministratori, che si sono già confrontati con il direttore di distretto ed il referente dei medici di medicina generale, per conoscere le possibili soluzioni relative alla sostituzione dei medici che andranno in pensione. ''Nell'estate si dovrebbe definire il tutto: la cittadinanza sarà informata per tempo''.
La chiusura dell'ambulatorio di Rogoredo segue quella che nel 2015 aveva interessato - non senza polemiche da parte degli utenti - quello in frazione Campofiorenzo.
G. C.
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