Missaglia: a Villa Sormani Uva l'investitura di due nuovi cavalieri dell'Ordine Templare


Riti, valori e tradizioni. Queste le parole per riassumere lo spirito della cerimonia svoltasi ieri mattina, sabato 17 giugno nel contesto di Villa Sormani Uva di Missaglia, nel corso della quale sono stati investiti due nuovi Cavalieri dell'Ordine Sovrano e Militare del Tempio di Gerusalemme O.S.M.T.J., mentre altri due membri sono stati nominati Dignitari dell'Ordine.


Come ci ha spiegato SE Fr. Alberto Zampolli, il Gran Maestro dell'Ordine Internazionale originario di Montevecchia, dopo secoli di indifferenza, negli ultimi anni si è tornato a parlare di Templari attraverso soprattutto l'interesse e la curiosità stimolati da romanzi e pubblicazioni.

''La nostra associazione si occupa principalmente di beneficienza nazione ed internazionale, con interventi rivolti alle singole persone ma anche ai beni culturali di rilievo storico e medievale'' ci ha spiegato, specificando inoltre che ogni intervento da loro realizzato viene portato a termine unicamente con mezzi propri, senza supporto statale. ''Ogni nostro obiettivo viene perseguito mettendo in atto quei valori tramandati dall'Ordine dei Poveri Cavalieri di Cristo, risalente al 1705, quando venne riportato alla luce il nostro Ordine, perseguitato invece sul finire del quattordicesimo secolo'' ha continuato il Gran Maestro Zampolli.

Con il trascorrere degli anni l'Ordine ha proseguito attività di ricerca e studio su materiale di origine medievale, occupandosi anche di mantenere una biblioteca ricchissima ed esporre i beni nel corso di mostre. ''Per poter entrare a far parte dell'Ordine non è necessario alcun giuramento'' ha continuato. ''Per noi la parola è la cosa più importante e la consideriamo sacra'' ha asserito, ricordando una delle frasi più importanti per l'Ordine, ovvero ''la tua parola varrà più di ogni scritto''.
Interessante anche ricordare come, nonostante il termine Cavaliere sia declinato al maschile, in realtà l'ordine è aperto sia a uomini che a donne. ''Per noi non esiste alcun tipo di differenza, la donna non è considerata una dama ma un vero e proprio cavaliere. Proprio per questo, oggi, verranno investiti del titolo rispettivamente un uomo e una donna'' ci ha spiegato Zampolli.
L'Ordine Sovrano e Militare del Tempio di Gerusalemme, inoltre, è subordinato a principi cristiani e cattolici e riconosce le primarie autorità nella figura del Santo Padre e del Patriarca d'Oriente. Proprio per questo, la cerimonia svoltasi nella mattina di sabato nella chiesetta di Madonna in Villa - per altro sede di alcuni reperti medievali riscoperti recentemente - è stata celebrata da don Bruno Perego, ex prevosto di Missaglia. Nel corso dell'investitura, si è respirato un clima ricco di tradizione, con gesti, parole che hanno fatto tornare con la mente all'epoca medievale. I nuovi fratelli dell'Ordine, dunque, sono stati accolti alla presenza del Gran Maestro, del conte Alberto Uva e dei parenti tutti, per poi continuare i festeggiamenti con un pranzo rituale in villa e la distribuzione di diplomi e onorificenze.

''Nel mese di ottobre si svolgerà, probabilmente nella nostra sede centrale a Praga, la cerimonia di investitura di dieci Cavalieri, un momento molto importante per tutti i membri'' ha ricordato Zampolli. Come ha voluto condividere, infatti, il mese di ottobre è particolarmente importante per l'Ordine, proprio perché nel 1307 il Gran Maestro Jacques de Molay venne arrestato insieme a tutti gli altri Templari di Francia, per poi essere sottoposto a tortura e condannato al rogo a Parigi, nei pressi di Notre Dame, una decina di anni dopo.
Una storia dunque di riscoperta di valori antichi, ormai persi nella nostra società, con un occhio attento anche alla conservazione di materiale medievale che necessita di essere protetto e conservato.
S.L.F.
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