Viganò piange Tina Sala. 90 anni, aveva fondato i gruppi di Caritas e Terza Età

Sono stati giorni all'insegna del cordoglio per la comunità di Viganò, che piange la scomparsa a 90 anni di Ernesta - detta Tina - Sala.
Una figura importante per la comunità e soprattutto per la parrocchia; proprio negli spazi fra la chiesa di San Vincenzo e l'oratorio la donna aveva trascorso molti momenti della propria esistenza insieme al marito Pasquale e ai figli Angelo e Gigi.
Come si legge sull'ultimo numero dell'infomatore parrocchiale, Tina aveva vissuto ''una vita illuminata dalla fede, perseguita con le opere buone, compiendo tanto bene''.
Si deve proprio al suo impegno la fondazione del gruppo locale della Caritas, per offrire un concreto supporto a coloro che necessitavano cibo e beni di prima necessità. In collaborazione con il fratello Rinaldo Sala - fondatore dell'omonimo panificio viganese oggi gestito dal figlio Paolo - aveva saputo dare una mano a quanti avevano bisogno di aiuto e aveva avviato la tradizione del ''raviolo dolce'' in oratorio, altro motivo che ha spinto in questi giorni molti viganesi a ricordarla con affetto.
Tina Sala ha collaborato poi con il marito e l'amico Felice contribuendo alla fondazione del Gruppo Terza Età in Decanato e in paese, dove era stata anche presidente dell'Azione Cattolica e fondatrice del Gruppo Famiglie.
Per tutti questi motivi la Caritas, il Movimento Terza Età, l'Azione Cattolica e il Gruppo sportivo hanno infatti partecipato al lutto di una donna che ha lasciato un segno indelebile a Viganò grazie ad un'esistenza dedicata al supporto verso il prossimo e all'aiuto di quanti ne avevano bisogno. La sua impronta resterà dunque ben impressa nel piccolo paese, che lo scorso martedì le ha tributato l'ultimo saluto.