Barzago: impresa di Mattia Decio. Percorsi in bici i 1190 km fino a Tournon Saint Martin

1190 chilometri. È stata un'impresa non da poco quella compiuta da Mattia Decio la settimana scorsa. Egli, infatti, ha percorso in bicicletta da solo l'intero tragitto tra Barzago e Tournon Saint Martin, comune della Loira con cui il piccolo centro casatese è gemellato da quasi trent'anni.

"Il ciclismo è uno sport che mi piace da tempo. Da un paio d'anni ho deciso di provare a fare anche dei viaggi partendo direttamente da casa in bici. Quest'anno sapevo che c'era il gemellaggio e ho pensato di unire le due cose. Ho pensato che potesse essere interessante fare una sorpresa ai nostri amici francesi, anche perché era dal 2019 che non li vedevamo" ha spiegato il giovane, capogruppo di maggioranza in consiglio comunale.

Egli, infatti, ha organizzato le sei tappe del suo itinerario in modo tale da arrivare a Tournon Saint Martin in concomitanza con il pullman dei partecipanti alla tre giorni del gemellaggio. "Io sono partito sabato 10 mentre loro giovedì 15. Devo dire che ha combaciato tutto più che bene anche se il giorno prima della partenza ho dovuto cambiare itinerario. A causa del maltempo, infatti, ho deciso, una volta arrivato in valle d'Aosta, di non puntare verso Lione ma di attraverso il cantone francese della Svizzera ed entrare in Francia da nord. In tutto ho percorso in media 200 chilometri ogni giorno" ha proseguito Decio.

Un'esperienza affascinante attraverso prima le Alpi e poi le grandi pianure verdi dei nostri cugini transalpini. "Nel complesso il viaggio è andato molto bene, non ho avuto imprevisti. Pedalare da solo in mezzo a distese infinite di grano e mais è veramente meraviglioso. Si viaggia con il sorriso, godendosi la vista della natura incontaminata" ha concluso Decio. "Un giorno ho incontrato una piccola volpina. Continuava ad entrare e uscire dal prato, probabilmente incuriosita dalla mia presenza. È stato molto divertente".

Al suo arrivo a Tournon Saint Martin, il giovane ciclista è stato accolto dalla gioia e dagli applausi tanto dei francesi quanto dei suoi concittadini di Barzago. I due sindaci, inoltre, lo hanno omaggiato con una targa celebrativa.