Sono stati ben quattro i DAE consegnati nelle ultime settimane dal Lions Club Brianza Colli. L'ultimo di questi è stato installato nei giorni scorsi presso il rifugio Bogani, a 1.816m di quota, sul versante Nord della Grigna Settentrionale. Se ovunque l'elemento tempo è determinante, lassù l'avere a disposizione un defibrillatore cambia radicalmente le cose, in termini di possibilità di salvare vite.
La consegna del DAE al Rifugio Bogani
"La donazione è frutto della collaborazione tra i soci del club e la famiglia di Franco Maranesi, un ex membro, nonché mio caro amico, scomparso cinque anni fa. Attraverso l'azienda di famiglia, infatti, i Maranesi ci hanno sostenuto in questa iniziativa" ha commentato Paolo Bellavite, uno dei referenti dei Lions. Altri due dispositivi sono stati regalati rispettivamente al comune di Monticello, dove la famiglia Maranesi risiede, e al rifugio Chiavenna in provincia di Sondrio, zona particolarmente cara a Franco, dove era solito trascorrere la vacanze. "Aveva la casa a Madesimo come il sottoscritto. Il caso ha voluto che proprio in questo frangente i due rifugi stavano pensando di dotarsi di un DAE. I gestori ci hanno manifestato la loro gratitudine" ha aggiunto Bellavite. "L'ultimo dispositivo l'abbiamo donato invece alla parrocchia di Besana. Il loro, infatti, è stato recentemente rubato. Con questa donazione abbiamo voluto aiutare il territorio. Più DAE ci sono sul territorio più è probabile riuscire a salvare delle vite".
