Molteno: con 'Brianza classica' l'omaggio a Lucio Battisti a 80 anni dalla nascita

Nell’anno in cui il celebre Lucio Battisti avrebbe spento 80 candeline, l’ormai storica rassegna “Brianza classica” ha celebrato il cantautore nel pomeriggio di domenica presso il parco di Villa Rosa, in centro Molteno. Ormai giunta alla ventesima edizione, l'iniziativa continua a proporre sul territorio spettacoli dal vivo, affrontando ogni tipo di repertorio.



“Forse è proprio questa la chiave del successo di questa rassegna: ospitare grandi nomi, grandi interpreti proponendo repertori di tutte le epoche. Non potevamo quest’anno non omaggiare Lucio Battisti, celebrandone la grandezza a ottant’anni dalla sua nascita” ha spiegato Giorgio Matteoli, presidente dell’associazione Early Music Italia e ideatore della rassegna.



Nel tardo pomeriggio il parco si è piano piano riempito di cittadini che, seduti al fresco all’ombra dei grandi alberi, hanno ascoltato i brani del cantautore interpretati da Francesca Romana Fabbri, accompagnata da Maurizio Di Fulvio e Roberto Fabbri. Lo spettacolo si è snodato in un “monologo” vocale e strumentale in cui momenti solistici e dialettici si alternano, introducendo melodie in modo spontaneo e solare.



“Questo festival offre un repertorio molto ampio e variegato, valorizzando la cultura musicale di qualità e portandola in provincia. La nostra rassegna abbraccia quasi tutto l’anno solare, da febbraio a luglio e poi da settembre a dicembre” ha spiegato l’organizzatore, che ormai da moltissimi anni collabora con vari Comuni delle province di Lecco e Monza Brianza, supportato dalle amministrazioni, dalla Fondazione comunitaria lecchese e di Monza Brianza.



“Questa rassegna non è pura distribuzione, al contrario cerca di inserirsi nei programmi locali concordando con gli enti tempi e luoghi. Puntiamo alla valorizzazione del territorio offrendo da qualche anno anche la possibilità a giovani artisti emergenti di aprire diversi concerti".



In chiusura Matteoli ha ringraziato l’Amministrazione comunale di Molteno per il supporto all’iniziativa e il pubblico, numeroso e appassionato.
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