Molteno: nessuna candidatura al bando per il piedibus. Non ci sarà più

Nessuna candidatura: salta il piedibus a Molteno. Il sindaco Giuseppe Chiarella e l'assessore all'istruzione Sara Brenna hanno indirizzato ai cittadini una lettera a quattro mani per comunicare che a partire dal prossimo anno scolastico, non verrà più offerto questo servizio. "Nonostante gli sforzi profusi da questa Amministrazione per riattivare il servizio piedibus, siamo rammaricati nel dover comunicare che ad oggi non è pervenuto alcun interessamento allo svolgimento del servizio né da parte di volontari né da parte di associazioni" hanno spiegato.
All'inizio del mese di giugno il Comune aveva emesso un avviso per una manifestazione di interesse, rivolta agli enti del terzo settore e organizzazioni di volontariato, per la co-progettazione e la gestione del servizio piedibus per l'anno scolastico 2023-2024. Il progetto consiste nell'accompagnamento dei bambini della scuola primaria affidati da parte di adulti volontari di un'associazione, lungo un percorso predefinito e concordato. Il Comune avrebbe fornito anche un compenso economico che comunque non ha ingolosito alcuna associazione. Si era trattato dell'ennesimo tentativo dell'amministrazione per far decollare un servizio che, stante l'esito della manifestazione d'interesse, non avverrà. Si era persino affidato il servizio a una società esterna che non ha avuto prosecuzione nel 2023. Da qui il tentativo di appellarsi ancora a una volta ai volontari, magari in cordata. Nulla, nessun esito positivo riscontrato. "Anche la somma messa a disposizione di oltre Euro 7.000,00 per lo svolgimento del servizio non è stata sufficiente per attirare l'interesse di qualche Associazione del nostro territorio e limitrofi" hanno proseguito Chiarella e Brenna. "Dispiace constatare come non sia stato compreso il valore di questo servizio che procura numerosi benefici sia fisici che mentali ai bambini e agli adulti. Sono i nostri bambini gli unici a rimetterci per l'assenza di questo servizio".
Il piedibus è una proposta finalizzata all'adozione di stili di vita favorevoli alla salute, mediante la promozione dell'attività motoria dei bambini che frequentano la scuola, riducendo per quanto possibile il traffico ed il relativo inquinamento. Il progetto educa altresì al rispetto dell'ambiente ed alla conoscenza delle norme di sicurezza e del codice stradale. Il piedibus rappresenta l'alternativa sicura, socializzante ed ecologica all'accompagnamento in auto di bambini che frequentano la scuola.
"Consapevoli dell'impegno organizzativo e logistico che il piedibus avrebbe richiesto, cogliamo l'occasione per ringraziare quelle realtà associative che si sono comunque interfacciate con questa Amministrazione Comunale per valutare la possibilità di una riattivazione di questo servizio - hanno concluso il primo cittadino e l'assessore - Stante quanto sopra, coloro che fossero interessati dovranno quindi iscriversi al servizio scuolabus".
L'amministrazione, con questa lettera, chiude la partita: dall'anno prossimo i bambini potranno arrivare a scuola soltanto in bus.