Oggiono: il mercatino del libro usato con il Comitato Genitori

Grazie al patrocinio del Comune di Oggiono, il Comitato Genitori ha potuto organizzare anche quest'anno il mercatino del libro usato. L'iniziativa è stata proposta in tre serate, in modo da dedicare attenzione alla raccolta, alla vendita e al ricavato dei volumi con maggiore facilità.

Nel corso della prima serata, in scena mercoledì 5 luglio in sala consiliare, i genitori si sono impegnati nel ritiro dei libri destinati alla vendita, avvenuta il giorno successivo. Giovedì 6 luglio invece, la sala è stata adibita con tavoli e stampanti, per garantire una buona organizzazione e per dare la possibilità ai genitori di scegliere i libri adatti alle varie esigenze. Per concludere infine, l'ultimo appuntamento di questa sera sarà dedicato al reso dei libri di testo invenduti e alla consegna dell'incasso sui manuali acquistati.

''Per facilitare il lavoro - ci ha spiegato Glenda Colnaghi, membro del Comitato Genitori e referente dell'iniziativa - compiliamo una scheda in modo da registrare e tenere sotto controllo i libri e assegniamo un codice a ognuno nel caso si perdesse qualche volume. E, come tutti gli anni, abbiamo pensato di aumentare di 1 euro il costo dei libri e di restituire il ricavato di quelli venduti togliendo 1 euro, in modo da avere quella somma sia per i testi venduti sia per quelli acquistati. Infatti, la cifra raccolta è simbolica perché non è quello lo scopo dell'iniziativa, ma quello di dare un servizio alla scuola e ai genitori''.
Rispetto al passato, Colnaghi ha tracciato un parziale bilancio dell'iniziativa: ''non ho ancora guardato e controllato bene tutti i dati, ma, a differenza di altri anni, mi sembra che la proposta abbia avuto più successo. I libri sono sempre tanti, compresi quelli venduti, soprattutto in prima''.

Tra i numerosi testi raccolti, alcuni sono stati difficili da recuperare a causa del programma non ancora terminato o dei compiti assegnati per le vacanze. Nonostante questo problema, i genitori sono riusciti a trovare un accordo con gli insegnanti, in modo da assicurare un servizio completo ed efficiente. Per questo motivo i papà e le mamme coinvolti in questo progetto sono soddisfatti di essere riusciti a trovare la possibilità di dialogo e incontro con i docenti e a soddisfare le richieste degli studenti per il nuovo anno scolastico.
V.I.
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