Costa: sottoscritta la concessione per la gestione dello chalet al parco di Brenno
È Marzia Bellani il nuovo gestore dello chalet all'interno del parco di Brenno a Costa Masnaga. La donna si è infatti aggiudicata la gestione della struttura, sottoscrivendo questa settimana la concessione.
La procedura di gara a pubblico incanto era rimasta aperta fino all'inizio di maggio, con possibilità di partecipazione ad operatori economici, nonché associazioni, fondazioni, anche senza scopo di lucro e anche in raggruppamento temporaneo tra loro o con altri soggetti ammessi, purchè fossero in possesso dei requisiti essenziali stabiliti nel capitolato e nel bando. La durata dell'affidamento è di anni dieci, eventualmente prorogabili, secondo bando, per ulteriori due anni a fronte di un corrispettivo annuo a base d'asta di 1.500 euro oltre Iva. L'affidamento è avvenuto secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.
Si erano candidati due soggetti e, a seguito della valutazione delle domande, Marzia Bellani è riuscita ad aggiudicarsi la gestione.
La concessione comprende un'area destinata a parco di circa 61.000 mq, in parte prativa (18.000 mq) e in parte boschiva (43.000 mq). Per quanto riguarda la gestione, il capitolato specificava che "nel suo complesso dovrà riguardare l'accoglienza rivolta prioritariamente alle famiglie e il miglioramento della fruibilità del luogo, nell'ambito del progetto presentato in sede di affidamento del bene".
L'obiettivo che si propone l'amministrazione comunale con questo affidamento è dunque la valorizzazione delle aree del parco comunale di Brenno, ritenute un'importante risorsa turistica e paesaggistica. Per il Comune è fondamentale "garantire l'espletamento delle seguenti attività: apertura e chiusura giornaliera del parco pubblico; pulizia giornaliera del parco mediante svuotamento di cestini e raccolta differenziata dei rifiuti eventualmente ivi abbandonati, manutenzione ordinaria dei cestini, delle panchine e dei tavoli; valorizzazione e sviluppo dell'area del parco attraverso l'apertura del punto di ristoro e l'eventuale svolgimento di attività di intrattenimento, culturali, ricreative, compatibili con il contesto in cui è inserito lo chalet".
Nel bando si stabilivano anche gli orari di apertura: dall'1 aprile al 30 settembre dovrà essere garantito l'orario minimo di apertura del parco dalle ore 8.00 alle 22.00 mentre nel restante periodo dell'anno dovrà essere garantita l'apertura dalle 9.00 alle 19.00 e comunque, in ambo le stagioni, non oltre la chiusura dello chalet. La chiusura settimanale del punto di ristoro, qualora applicata, inoltre, non potrà mai coincidere con il sabato, la domenica e i giorni festivi in generale, né con giorni in cui il Comune di Costa Masnaga ha organizzato manifestazioni opportunamente programmate. Il parco potrà restare completamente chiuso per un massimo di 15 giornate all'anno durante il periodo tra novembre e febbraio.
Dopo la stipula del contratto, il gestore avrebbe dovuto iniziare, secondo capitolato, l'attività di alimenti e bevande entro massimo tre mesi, ma la nuova attività in breve tempo aprirà le porte al pubblico: l'inaugurazione è infatti prevista per domenica 16 luglio.
Il Comune, lo scorso aprile, aveva pubblicato un bando per la ricerca di un operatore economico da inserire, per un periodo di dieci anni, nella gestione dell'area verde, dotata di attrezzature per godere del tempo libero e fruibile sia a piedi che in bicicletta. L'obiettivo dell'affidamento del bene era ed è "il miglioramento dell'esperienza complessiva dei visitatori all'interno delle aree del parco attraverso l'apertura del punto di ristoro "chalet" da destinarsi all'esercizio dell'attività di vendita e/o somministrazione di alimenti e bevande".
Lo chalet al parco di Brenno in un'immagine di repertorio
Si erano candidati due soggetti e, a seguito della valutazione delle domande, Marzia Bellani è riuscita ad aggiudicarsi la gestione.
La concessione comprende un'area destinata a parco di circa 61.000 mq, in parte prativa (18.000 mq) e in parte boschiva (43.000 mq). Per quanto riguarda la gestione, il capitolato specificava che "nel suo complesso dovrà riguardare l'accoglienza rivolta prioritariamente alle famiglie e il miglioramento della fruibilità del luogo, nell'ambito del progetto presentato in sede di affidamento del bene".
L'obiettivo che si propone l'amministrazione comunale con questo affidamento è dunque la valorizzazione delle aree del parco comunale di Brenno, ritenute un'importante risorsa turistica e paesaggistica. Per il Comune è fondamentale "garantire l'espletamento delle seguenti attività: apertura e chiusura giornaliera del parco pubblico; pulizia giornaliera del parco mediante svuotamento di cestini e raccolta differenziata dei rifiuti eventualmente ivi abbandonati, manutenzione ordinaria dei cestini, delle panchine e dei tavoli; valorizzazione e sviluppo dell'area del parco attraverso l'apertura del punto di ristoro e l'eventuale svolgimento di attività di intrattenimento, culturali, ricreative, compatibili con il contesto in cui è inserito lo chalet".
Nel bando si stabilivano anche gli orari di apertura: dall'1 aprile al 30 settembre dovrà essere garantito l'orario minimo di apertura del parco dalle ore 8.00 alle 22.00 mentre nel restante periodo dell'anno dovrà essere garantita l'apertura dalle 9.00 alle 19.00 e comunque, in ambo le stagioni, non oltre la chiusura dello chalet. La chiusura settimanale del punto di ristoro, qualora applicata, inoltre, non potrà mai coincidere con il sabato, la domenica e i giorni festivi in generale, né con giorni in cui il Comune di Costa Masnaga ha organizzato manifestazioni opportunamente programmate. Il parco potrà restare completamente chiuso per un massimo di 15 giornate all'anno durante il periodo tra novembre e febbraio.
Dopo la stipula del contratto, il gestore avrebbe dovuto iniziare, secondo capitolato, l'attività di alimenti e bevande entro massimo tre mesi, ma la nuova attività in breve tempo aprirà le porte al pubblico: l'inaugurazione è infatti prevista per domenica 16 luglio.
