Rogeno: oltre 300 persone al teatro dialettale con Teca
Nuovo record per il comitato Teca che, nel calendario estivo di teatro dialettale, ha fatto il pieno a Rogeno.
Venerdì 7 luglio, nella splendida e rustica cornice di Cascina Antonietta in via Nazario Sauro a Rogeno, oltre 320 persone hanno assistito allo spettacolo. La compagnia "quei de la curt" di Romanò Brianza ha portato in scena "Andrea Lumaga trasporti rapidi" dell'autore Roberto Zago, regista, attore, scrittore di testi teatrali, sia in lingua che in dialetto milanese.
Il protagonista della storia è Andrea Lumaga, un uomo che gestisce un'impresa di trasporti nocivi clandestini insieme alla sorella Speranza. Nel suo percorso incontrerà numerosi personaggi che originano vicende che si intersecano: Felicina vedova di Ilario che chiede lo smaltimento di una pietra; Giocondo Tarelli politico del Pississi che pretende di trasportare la salma dell'onorevole La Bombarga; Santino Cerullo, funzionario della finanza incaricato di un sequestro ed innamorato di Speranza; Fiorella, l'amante segreta dell'onorevole La Bombarga. La storia buffa di Andrea Lumaga, un "trasportatore particolare", è una carrellata travolgente di rocambolesche avventure che si intrecciano alla vita e per le strade della città di Milano.
"Ringrazio tutti i partecipanti che dimostrano come il nostro teatro sia molto apprezzato, il comune di Rogeno che ci ha ospitato per la prima volta e Bhoème fiori e bon ton, che si occupato di un favoloso allestimento a tema con il contesto della cascina" ha commentato il presidente Walter Stucchi.
Per il prossimo appuntamento si tornerà a Bosisio Parini, ma questa volta nel piazzale della chiesa parrocchiale di San Giuseppe in frazione Garbagnate Rota, dove venerdì 14 luglio, la compagnia "Diego Fabbri" di Veduggio con Colzano proporrà "Ma la Gilda la crepa mai" dell'autore Francesco Caprani.
