Barzanò: vandali di nuovo in azione, danneggiati i bagni pubblici

Nuovo ''colpo'' per i vandali a Barzanò. Il gruppo di quelli che - dai segnali sin qui emersi - sembra essere formato da giovanissimi, ha danneggiato i bagni pubblici di Piazza Mercato. I servizi igienici sono stati manomessi, in particolare nell’apparato che ne gestisce il pagamento.
Di fronte al grave episodio i tecnici del Comune hanno tentato, in un primo momento, di ripristinare il servizio. In una fase successiva, dopo aver appurato che i danni avevano compromesso il funzionamento in modo più serio del previsto, gli stessi operatori dell'ente non hanno potuto fare altro che chiudere definitivamente gli bagni stessi.
Anche in questo caso, come nel danneggiamento e nel furto ai danni del distributore di merendine interno alla primaria, sarebbero stati asportati i pochi euro presenti all’interno del dispositivo di pagamento. L’azione del gruppo di malintenzionati è avvenuta notte tempo, esattamente come successo alla scuola di Via Leonardo Da Vinci, con diversi casi registrati a più riprese nel mese di giugno.

Continuano quindi le ''scorribande'' notturne a Barzanò; molto probabilmente la ''mano'' dietro al danneggiamento dei bagni pubblici è la stessa che aveva, a più riprese, vandalizzato i locali interni della scuola primaria. All’interno del plesso, oltre al furto messo a segno a danno dei distributori di prodotti alimentari, erano stati azionati gli estintori a polvere e aperti gli idranti ad acqua. Atti che avevano causato danni ai locali, compreso un allagamento parziale.
Infine, dai rilievi effettuati era emersa anche l’accensione di un fuoco ed erano stati bruciati alcuni materiali all’interno della stessa scuola. Prima ancora, nel mese di maggio era stata la volta dei distributori pubblici di acqua potabile. Anche in questo caso danneggiati e manomessi per asportare le poche monete di euro presenti all’interno dell’apparato che gestisce il sistema di erogazione. Ancora oggi i due distributori di acqua pubblica sono fuori uso e in attesa di una riparazione che, forse, potrebbe avvenire a breve.
Questa volta, però, il finale della vicenda potrebbe essere differente. Se, infatti, gli autori delle intromissioni notturne alla scuola primaria non erano stati individuati, perché entrati da una zona non ''coperta'' dall’impianto di videosorveglianza, la ''bravata'' nei bagni pubblici potrebbe non essere sfuggita all’occhio delle telecamere che monitorano il centro paese.
Ciò che è certo, è che il personale dell’Arma è, da alcune settimane, stato informato della situazione e starebbe lavorando per identificare i giovani autori di queste violazioni.
Nel frattempo all'amministrazione comunale di Barzanò non resta altro che reperire le risorse fra le ''pieghe'' del bilancio comunale per avviare le opere di riparazione dei danni.
L. A.
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