Oggiono, Villa Sironi: nel progetto di recupero della portineria anche un teatro all'aperto

La ''casa del custode'' presente nel complesso di Villa Sironi sarà presto restaurata. L'amministrazione comunale di Oggiono ha approvato, in via definitiva, il progetto che prevede la sistemazione dell’edificio. In concomitanza con questi lavori verrà anche creata, sempre all’interno del parco del complesso, un’area destinata ad ospitare eventi culturali all’aperto.
La realizzazione di Villa Sironi, splendido esempio di architettura in stile coppedè ed eclettico, risale all’inizio degli anni Dieci del Novecento. L’edificio della portineria – comunemente conosciuto come ''casa del custode'' – venne, differentemente, realizzato a distanza di un decennio, a partire dal 1922, su progetto dell'architetto Enrico Barbieri già autore della villa principale. Nel 1971 l’intero complesso venne acquisito dal Comune.

Dopo essere entrato nelle disponibilità dell'ente, a partire dalla seconda metà degli anni Settanta, Villa Sironi ospitò la biblioteca comunale. Destinazione diversa ebbe l’edificio della portineria. Fino agli Duemila venne utilizzata come abitazione, per essere poi abbandonata.
L’attuale amministrazione comunale, appena insediatasi nel 2019, diede il via all’iter amministrativo volto al rifacimento del tetto in legno gravemente compromesso dalla infiltrazioni d’acqua e a rischio crollo. I lavori vennero eseguiti nel successivo anno 2020.
Il progetto attuale di ristrutturazione della portineria prevede un investimento complessivo di circa 550mila euro, di cui circa 380 mila euro per i lavori veri e propri. Grazie a un contributo regionale - pari a 445mila euro - il costo di recupero della struttura graverà in modo più limitato sulla casse comunali.

Le risorse necessarie serviranno a realizzare un restauro di tipo conservativo dell’edificio e a realizzare la sistemazione dei locali interni, oltre che ad alcune opere di consolidamento dello stabile e a rendere gli spazi interni compatibili con una nuova funzione che sarà attribuita all’edificio. Le risorse serviranno anche a realizzare un’opera completamente nuova. Si tratta dell’area dedicata a manifestazioni culturali che sarà creata a nord dello stesso edificio della portineria. Attualmente in questa zona è presente un’area a prato. Verrà creato un palco e un area per spettatori che potrà ospitare un centinaio circa di persone.
Per tutelare il complesso di Villa Sironi, e non impattare sul suo parco, il palco per le manifestazioni, che avrà una superficie di circa 200 metri quadri, sarà realizzato in legno.


Dopo essere stato approvato, il progetto è stato inviato alla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Lecco che realizzerà la procedura di appalto dei lavori. Ragionevolmente, quest’ultimo iter burocratico dovrebbe concludersi entro la fine del mese di agosto. Le opere vere e proprie dovrebbero prendere il via nel mese di settembre.
L. A.
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