Oggiono: approvato in giunta l'investimento per la creazione del percorso naturalistico accessibile

Martedì 11 luglio l'amministrazione comunale di Oggiono ha approvato gli ultimi atti necessari alla realizzazione del ''percorso naturalistico accessibile''. Un progetto innovativo che punta alla creazione di un parco che si estenderà a lato di via Ca’ Bianca, fra un complesso residenziale e la strada. A caratterizzarlo sarà sua accessibilità. Infatti, a differenza di altri parchi, è stato studiato in modo apposito per la fruizione da parte di persone con forme di disabilità. Il parco e le strutture saranno realizzate con materiali perlopiù ecocompatibili e naturali.

Il ''percorso naturalistico accessibile'' garantirà la fruibilità a persone con problematiche legate alla mobilità ridotta e anche disabilità di carattere sensoriale. Per questo motivo saranno assenti potenziali barriere architettoniche e verranno installate panchine e tavoli studiati per essere ad alta accessibilità. Verranno poi installate attrezzature per il fitness sportivo che potranno essere anche utilizzate da disabili e sarà realizzato un percorso informativo con grafiche tattili per persone non vendenti. A ciò si aggiungeranno anche strutture che consentiranno di praticare sport per tutte le età e un’area dedicata alla ''mobilità lenta''. Non mancherà ovviamente la componente naturalistica. Verranno piantumati alberi e arbusti per aumentare la varietà arborea e creare zone d’ombra. Inoltre saranno realizzate aiuole nelle quali verranno inseriti piante e fiori volti a favorire la tutela e riproduzione della fauna. Si prevede la piantumazione di oltre 150 arbusti differenti. Quindici sono, invece, gli alberi che verranno messi a dimora. Principalmente aceri campestri, tigli e ciliegi selvatici.

Un tratto distintivo di questo progetto risiede nel fatto che la sua realizzazione è stata pensata anche grazie a un ''concorso di idee'' indetto dal Fondo della Comunità di Oggiono. Bando a cui ha partecipato l’associazione Oggiono per l’Ambiente e alcune classi dell’Istituto Bachelet, scuola secondaria situata a breve distanza dall’area oggetto di intervento. Grazie al concorso di idee, che ha aperto la progettualità alla partecipazione di soggetti con istanze e necessità differenti, sono emersi i bisogni e le aspettative dei cittadini. Il progetto vincitore - proposto da Oggiono per l’Ambiente - prevede, oltre alla riqualificazione dell’area in senso naturalistico e paesaggistico, l’inserimento di diverse proposte per l’utilizzo degli spazi. In particolare, si prevede la creazione di ''un aula all’aperto, con trenta posti a sedere'' ha confermato la sindaca Chiara Narciso ricordando come questa proposta sia giunta ''dagli studenti dell’Istituto Bachelet''. Si tratterà di un ''circolo'' di sedute in legno di robinia.

Per realizzare l’opera il Comune ha partecipato a un bando di Regione Lombardia dedicato a favorire l’inclusività nei parchi. Il progetto è risultato meritevole di un finanziamento. La realizzazione del parco prevederà un investimento di circa 80mila euro. Regione Lombardia – attraverso il bando - garantirà un contributo con risorse economiche pari a 30mila euro.
L. A.
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