Bulciago, Festa dei Morti dell'Avello: in scena la 6° edizione

Sotto il sole cocente di luglio è andata in scena la sesta edizione della Festa dei Morti dell'Avello di Bulciago, nei pressi dell'omonimo santuario nella località di Bulciaghetto. Dal 14 al 17 luglio si sono esibiti gruppi musicali, lettori e animatori, per intrattenere il pubblico di grandi e piccoli che hanno partecipato alla manifestazione.

"La festa sta superando le nostre più rosee aspettative", ha raccontato Paolo Corti, responsabile delle sponsorship e della gestione finanziaria. La festa è iniziata nella serata di venerdì 14 luglio, anche se per i volontari la sesta edizione è iniziata prima, dato che hanno dovuto completare tutti i lavori di collaudo prima che arrivassero i primi curiosi: "ormai è una macchina rodata, c'è entusiasmo e partecipazione, sia da parte dei volontari sia di chi viene a fruire della festa, quindi ti viene voglia di migliorare sempre di più", ha proseguito Paolo Corti.

Quest'anno l'organizzazione si è impegnata particolarmente nella gestione e nello smaltimento corretto dei rifiuti. Infatti, a differenza degli anni passati, si è costituita una squadra che si occupa appositamente dello smistamento dei rifiuti e del suo smaltimento alla fine di ogni giornata, scongiurando così l'arrivo di animali ghiotti di quanto avanzato tra la spazzatura. I tre momenti in cui si concentra il maggior numero di persone sono il pranzo domenicale, divenuto ormai un rito per la comunità bulciaghese e i fedeli, la cena della stessa giornata, e il pranzo del lunedì, dedicato agli sponsor che hanno reso possibile la realizzazione della festa.

"Quest'anno abbiamo raccolto dagli sponsor lo stesso importo dello scorso anno, 12 mila euro, anche se c'è stata una diversificazione maggiore, quindi ci hanno dato il loro contributo più aziende. La voce si è espansa e noi abbiamo fatto più pubblicità, andando a parlare a realtà che prima non avevamo coinvolto", ha spiegato Paolo.

Quest'anno i volontari della Festa dei Morti dell'Avello sono stati 85, a cui si sono aggiunte alcune associazioni come il G.A.M.B. - Gruppo Amici della Montagna Bulciago, l'AVIS di Costa Masnaga, i volontari del santuario e la realtà "Crapa de legn" di Angelo Gamba, che ha tenuto una dimostrazione d'intaglio del legno. Oltre a Paolo Corti, tra gli organizzatori si ricordano Marco Conti, leader storico della festa e responsabile della cucina, Mauro Viganò, responsabile della parte logistica, infine, Maurizio Arrigoni, che si è occupato invece dell'organizzazione di tutti i professionisti che si sono esibiti durante la manifestazione.