Casatenovo: come comportarsi nel Parco del Curone? Lo spiegano (in un video) i ragazzi del CSE
Mettere in evidenza le regole di fruizione del Parco in maniera efficace, avvalendosi allo stesso tempo di un pizzico di ironia. E' con questo comune intento che il CSE- Centro Socio Educativo di Casatenovo si è messo a disposizione dell'ente con sede a Montevecchia, girando un video per ricordare quanto sia importante prendersi cura dell'ambiente che ci circonda.
Quella di videomaking è infatti una delle attività creative che vengono spesso svolte dal CSE di Casatenovo, mediante la quale vengono raccontati i progetti e le attività che vedono coinvolta la cooperativa insieme alle realtà con cui collabora sul territorio.
''Abbiamo pensato a qualcosa di simpatico che riuscisse a far arrivare il messaggio in maniera chiara ed efficace'' ha proseguito Sala, che ha voluto tuttavia evidenziare come ognuna delle indicazioni fornite nel filmato, sia stata approvata dal Parco proprio per fornire la massima attinenza scientifica rispetto a quelle che sono le norme contenute nel regolamento di fruizione dell'ente, approvato lo scorso anno.
''Con le persone che frequentano i nostri servizi svolgiamo progetti sperimentali e innovativi di sviluppo delle autonomie, delle competenze personali e di attivazione di comunità, ma anche laboratori formativi, espressivi e artigianali, ricreativi'' ci hanno spiegato.
Proprio in questo contesto si colloca ''Natura di cristallo'' che esplora la tematica della positiva fruizione, della tutela e dell'accessibilità dell'ambiente naturale.
Un paio di immagini tratte dal video del CSE di Casatenovo
Non a caso il video, reso pubblico una decina di giorni fa, è stato intitolato ''Natura di Cristallo'' per rimarcare appunto il valore di una riserva naturale tanto bella quanto delicata. In poco meno di otto minuti i ragazzi del centro casatese gestito dalla cooperativa La Vecchia Quercia mettono in evidenza come ci si deve comportare quando ci si trova a percorrere i sentieri del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone. Senso civico e rispetto dell'ambiente sono infatti gli ingredienti necessari per garantire una buona condotta, a tutela degli altri visitatori, ma anche della flora e della fauna locale, patrimonio davvero prezioso per tutti noi.
''Siamo presenti sul territorio da anni e lavoriamo per creare sinergie'' ci ha detto Claudio Sala de La Vecchia Quercia, fra i protagonisti di questo bellissimo progetto che ha complessivamente coinvolto una decina di persone, fra utenti del centro casatese e chi ne sostiene l'attività. ''Grazie a Carla, socia fondatrice dell'associazione Il Girasole di Dolzago, siamo entrati in contatto con il Parco del Curone. Da lì è nata la reciprova volontà di collaborare per un obiettivo comune''.
''Siamo presenti sul territorio da anni e lavoriamo per creare sinergie'' ci ha detto Claudio Sala de La Vecchia Quercia, fra i protagonisti di questo bellissimo progetto che ha complessivamente coinvolto una decina di persone, fra utenti del centro casatese e chi ne sostiene l'attività. ''Grazie a Carla, socia fondatrice dell'associazione Il Girasole di Dolzago, siamo entrati in contatto con il Parco del Curone. Da lì è nata la reciprova volontà di collaborare per un obiettivo comune''.
VIDEO
''Abbiamo pensato a qualcosa di simpatico che riuscisse a far arrivare il messaggio in maniera chiara ed efficace'' ha proseguito Sala, che ha voluto tuttavia evidenziare come ognuna delle indicazioni fornite nel filmato, sia stata approvata dal Parco proprio per fornire la massima attinenza scientifica rispetto a quelle che sono le norme contenute nel regolamento di fruizione dell'ente, approvato lo scorso anno.
Un lavoro impegnativo che i ragazzi del CSE hanno portato avanti con grande entusiasmo, e capace di favorire una reciproca conoscenza e collaborazione con l'ente montevecchino il cui vasto territorio arriva alle porte di Casatenovo. Durante il periodo di riprese, protrattosi da aprile a luglio, gli utenti e gli educatori hanno anche avuto modo di visitare alcune zone del Parco; un'altra esperienza che li ha particolarmente interessati e coinvolti.
Per La Vecchia Quercia l'esperienza va ad aggiungersi a tante altre portate avanti in questi anni, finalizzate a promuovere il benessere delle persone e delle comunità locali in cui opera, in modo condiviso con tutti i soggetti che le compongono.
''Con le persone che frequentano i nostri servizi svolgiamo progetti sperimentali e innovativi di sviluppo delle autonomie, delle competenze personali e di attivazione di comunità, ma anche laboratori formativi, espressivi e artigianali, ricreativi'' ci hanno spiegato.
Proprio in questo contesto si colloca ''Natura di cristallo'' che esplora la tematica della positiva fruizione, della tutela e dell'accessibilità dell'ambiente naturale.
G. C.