Casatenovo ricorda Andrea, morto in Valchiavenna. Era attivo fra Aism e Colombina
Un altro lutto, tragico ed improvviso, ha colpito la comunità di Casatenovo. Dopo la scomparsa di Mario Corbetta, l'84enne mancato l'altro giorno in un sinistro stradale verificatosi nel pavese (nel quale è rimasta ferita anche la moglie Renata) sono in tanti in queste ore a ricordare Andrea Sarnataro. Classe 1974, l'uomo è stato trovato senza vita quest'oggi in Valchiavenna (Sondrio) dopo lunghe operazioni di ricerca. Di lui si erano infatti perse le tracce da ieri mattina, con l'ultimo avvistamento al ponte della Teggiola-Cascate dell'Acquafraggia, fra Piuro e Borgonuovo, dove si era recato per un'escursione, approfittando della bella giornata di sole.
Da quanto è stato possibile ricostruire sino a questo momento, il 49enne - dopo la tappa alla sagra dei crotti - aveva trascorso la notte al campeggio e nella mattinata di ieri aveva raggiunto il parco per trascorrere una giornata al fresco. Non dando notizie di sè, hanno preso il via le operazioni di ricerca con vigili del fuoco, soccorso alpino e guardia di finanza. Le speranze di trovarlo sano e salvo si sono però spente all'ora di pranzo, quando il suo corpo senza vita è stato rinvenuto in prossimità del torrente Brascìi, sopra l'abitato di Sarlone.
Una tragedia il cui eco in poche ore ha raggiunto Casatenovo dove Sarnataro era cresciuto, avendo trascorso in paese gran parte della propria gioventù. Chi in passato frequentava il rione Colombina lo ricorderà fra i più attivi nel gruppo giovanile Il Mosto, o ancora dietro ai banchetti organizzati dall'Aism in paese e nel territorio per diffondere la conoscenza della sclerosi multipla e sostenerne l'attività di ricerca.
Insomma, una perdita importante che lascia un grande vuoto, come ha confermato, attraverso le sue parole, il sindaco Filippo Galbiati.
''Sono costernato e triste per la scomparsa improvvisa e prematura di Andrea: lo conoscevo fin da quando eravamo piccoli. È cresciuto qui in paese, sempre allegro, molto cordiale, amico di tutti. Molto attivo e presente nel quartiere della Colombina. Alla famiglia sentite condoglianze da parte mia ed anche un abbraccio da parte di tutti i coscritti del 1974 di Casatenovo, la nostra leva'' le parole del primo cittadino. ''Ho appreso da loro oggi della sua scomparsa ancor prima che dai canali ufficiali. Sono certo di poter dare voce a tutti i coscritti, uniti nel ricordo di Andrea e nella sincera vicinanza alla famiglia''.
Una volta che la salma sarà restituita alla famiglia dopo il nulla osta da parte delle autorità, potranno essere fissati i funerali del 49enne, che negli ultimi tempi risiedeva nella vicina Missaglia.
Da quanto è stato possibile ricostruire sino a questo momento, il 49enne - dopo la tappa alla sagra dei crotti - aveva trascorso la notte al campeggio e nella mattinata di ieri aveva raggiunto il parco per trascorrere una giornata al fresco. Non dando notizie di sè, hanno preso il via le operazioni di ricerca con vigili del fuoco, soccorso alpino e guardia di finanza. Le speranze di trovarlo sano e salvo si sono però spente all'ora di pranzo, quando il suo corpo senza vita è stato rinvenuto in prossimità del torrente Brascìi, sopra l'abitato di Sarlone.
Una tragedia il cui eco in poche ore ha raggiunto Casatenovo dove Sarnataro era cresciuto, avendo trascorso in paese gran parte della propria gioventù. Chi in passato frequentava il rione Colombina lo ricorderà fra i più attivi nel gruppo giovanile Il Mosto, o ancora dietro ai banchetti organizzati dall'Aism in paese e nel territorio per diffondere la conoscenza della sclerosi multipla e sostenerne l'attività di ricerca.
Insomma, una perdita importante che lascia un grande vuoto, come ha confermato, attraverso le sue parole, il sindaco Filippo Galbiati.
''Sono costernato e triste per la scomparsa improvvisa e prematura di Andrea: lo conoscevo fin da quando eravamo piccoli. È cresciuto qui in paese, sempre allegro, molto cordiale, amico di tutti. Molto attivo e presente nel quartiere della Colombina. Alla famiglia sentite condoglianze da parte mia ed anche un abbraccio da parte di tutti i coscritti del 1974 di Casatenovo, la nostra leva'' le parole del primo cittadino. ''Ho appreso da loro oggi della sua scomparsa ancor prima che dai canali ufficiali. Sono certo di poter dare voce a tutti i coscritti, uniti nel ricordo di Andrea e nella sincera vicinanza alla famiglia''.
Una volta che la salma sarà restituita alla famiglia dopo il nulla osta da parte delle autorità, potranno essere fissati i funerali del 49enne, che negli ultimi tempi risiedeva nella vicina Missaglia.