Missaglia: scritte, luci rotte e...odori nel sottopasso della SP54
A Missaglia il sottopasso pedonale che collega Via Vespucci a Via Merlini, attraverso la strada provinciale 54, è finito negli ultimi tempi al centro di aspre critiche, legate alle condizioni in cui versa. In effetti il decoro è andato...a farsi benedire; ci è bastato un breve sopralluogo per renderci conto della situazione. I muri sono letteralmente coperti da scritte, le luci che illuminano la piccola galleria pedonale rotte in più punti e l'odore di urina più che percepibile all'olfatto.
''E' davvero sconfortante'' le parole ripetute a più riprese dal sindaco Paolo Redaelli che ha riferito come la problematica sia ormai cronica, seppur negli ultimi tempi abbia toccato livelli estremi. Non solo i fari presenti all'interno per illuminare il percorso risultano danneggiati: i paletti posizionati nel tratto esterno, verso Via Merlini, sono stati messi fuori uso con tanto di fili strappati. Insomma, un accanimento davvero disdicevole verso la cosa pubblica.
''Per quanto riguarda la pulizia, nelle prossime settimane effettueremo una tinteggiatura delle pareti'' ha detto Redaelli. Le luci invece, saranno sostituite nell'ambito del nuovo piano per il restyling della pubblica illuminazione, di cui peraltro si è parlato nell'ultimo consiglio comunale. Bisognerà tuttavia attendere l'inizio del prossimo anno prima di dare il via alla sostituzione dei punti luce.
Per quanto concerne invece gli autori dei vandalismi, impossibile fino ad oggi risalire all'identità degli stessi, dal momento che non è presente in loco un sistema di videosorveglianza capace di monitorare gli ingressi al sottopasso. In fase di valutazione da parte del Comune la possibilità di installare un eventuale occhio elettronico...sempre che non venga danneggiato pure quello, stante la presenza - oltre che dei vandali - di ignoti soggetti che scambiano il sottopasso come una vera e propria latrina, espletando lì i propri bisogni fisiologici.
Un peccato davvero che l'inciviltà emerga in maniera tanto forte. Forse chi compie determinati gesti dovrebbe rendersi conto che le conseguenze dei danni cagionati si riversano sull'intera comunità, quella di cui loro stessi fanno parte.
''E' davvero sconfortante'' le parole ripetute a più riprese dal sindaco Paolo Redaelli che ha riferito come la problematica sia ormai cronica, seppur negli ultimi tempi abbia toccato livelli estremi. Non solo i fari presenti all'interno per illuminare il percorso risultano danneggiati: i paletti posizionati nel tratto esterno, verso Via Merlini, sono stati messi fuori uso con tanto di fili strappati. Insomma, un accanimento davvero disdicevole verso la cosa pubblica.
''Per quanto riguarda la pulizia, nelle prossime settimane effettueremo una tinteggiatura delle pareti'' ha detto Redaelli. Le luci invece, saranno sostituite nell'ambito del nuovo piano per il restyling della pubblica illuminazione, di cui peraltro si è parlato nell'ultimo consiglio comunale. Bisognerà tuttavia attendere l'inizio del prossimo anno prima di dare il via alla sostituzione dei punti luce.
Per quanto concerne invece gli autori dei vandalismi, impossibile fino ad oggi risalire all'identità degli stessi, dal momento che non è presente in loco un sistema di videosorveglianza capace di monitorare gli ingressi al sottopasso. In fase di valutazione da parte del Comune la possibilità di installare un eventuale occhio elettronico...sempre che non venga danneggiato pure quello, stante la presenza - oltre che dei vandali - di ignoti soggetti che scambiano il sottopasso come una vera e propria latrina, espletando lì i propri bisogni fisiologici.
Un peccato davvero che l'inciviltà emerga in maniera tanto forte. Forse chi compie determinati gesti dovrebbe rendersi conto che le conseguenze dei danni cagionati si riversano sull'intera comunità, quella di cui loro stessi fanno parte.
G.C.