Cassago: in tanti per l'ultimo saluto a Carla Cattaneo. Una vita fatta di impegno civico
Tante le persone che nella mattinata di oggi, venerdì 20 ottobre, hanno voluto rivolgere un ultimo saluto alla cassaghese Carla Cattaneo, mancata nella giornata di mercoledì a 83 anni. La chiesa di Oriano, frazione in cui la donna aveva a lungo vissuto, era gremita di fedeli che hanno partecipato con emozione alla funzione celebrata dal parroco don Giuseppe Cotugno, alla presenza anche del gagliardetto dell’Associazione Pensionati Cassaghesi, di cui Carla era stata presidente per diversi anni in seguito ad una lunga e proficua esperienza in consiglio comunale.
Una figura importante per il paese, sia dal punto di vista sociale che politico, come ha voluto spiegare l’ex sindaco di Cassago e attuale consigliere regionale Gian Mario Fragomeli nel corso della celebrazione. ''Carla è cresciuta nel valore e nell’impegno civico, comprendendo con lungimiranza la necessità di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale temi nuovi, che prima venivano lasciati in secondo piano'' ha affermato Fragomeli. ''Si è sempre battuta in particolar modo per la questione femminile, in un disegno all’avanguardia che le faceva brillare gli occhi. Ricordo con emozione il coraggio che ha messo nel condividere la necessità di aprire nuove opportunità dal punto di vista lavorativo alle donne, che negli anni Settanta faticavano ad uscire dall’ambiente famigliare'' ha continuato Fragomeli, riferendosi a progetti quali l’attivazione dell’asilo nido risalente a più di cinquant’anni fa, che fece da appoggio alle madri che dovevano gestire allo stesso tempo i figli e il lavoro. ''Era tenace, ha investito tempo e dedizione nel centro anziani del comune di Cassago e, fino a quando la malattia non è divenuta troppo debilitante, ha partecipato con entusiasmo alle feste che coinvolgevano la comunità'' ha continuato il consigliere regionale tra l’emozione dei presenti e dei famigliari.
L'impegno verso la comunità è stato messo in evidenza anche dal parroco don Giuseppe nel corso dell’omelia, con un pensiero speciale rivolto ai suoi familiari. ''Credo che oggi sia importante e doveroso raccogliere la testimonianza che ci lascia Carla, ovvero quella di una vita vissuta nella carità e nella voglia di spendersi per gli altri'' ha affermato il sacerdote. ''Vi invito a cercare di spendere bene il vostro tempo, perseguendo i vostri obiettivi e affermando i valori che vi contraddistinguono. Questa è la vita che ha vissuto Carla, ricca di impegno civico'' ha continuato il religioso, definendo l’esistenza della defunta come agli antipodi rispetto all’individualismo che contraddistingue troppo spesso la nostra società.
Una dimostrazione di vicinanza verso la famiglia: in particolare al marito Roberto Isella - a lungo direttore del settimanale L'Esagono e attivo nel volontariato - ai figli Angela e Mauro e ai nipoti.
Al termine della celebrazione, i presenti si sono portati sul sagrato della chiesa per rivolgere un ultimo saluto terreno a Carla. Una donna che, senza ombra di dubbio, ha lasciato un’impronta tangibile nella sua Cassago.
Il feretro di Carla Cattaneo (nella foto) lascia la chiesa di Oriano
Una figura importante per il paese, sia dal punto di vista sociale che politico, come ha voluto spiegare l’ex sindaco di Cassago e attuale consigliere regionale Gian Mario Fragomeli nel corso della celebrazione. ''Carla è cresciuta nel valore e nell’impegno civico, comprendendo con lungimiranza la necessità di portare all’attenzione dell’amministrazione comunale temi nuovi, che prima venivano lasciati in secondo piano'' ha affermato Fragomeli. ''Si è sempre battuta in particolar modo per la questione femminile, in un disegno all’avanguardia che le faceva brillare gli occhi. Ricordo con emozione il coraggio che ha messo nel condividere la necessità di aprire nuove opportunità dal punto di vista lavorativo alle donne, che negli anni Settanta faticavano ad uscire dall’ambiente famigliare'' ha continuato Fragomeli, riferendosi a progetti quali l’attivazione dell’asilo nido risalente a più di cinquant’anni fa, che fece da appoggio alle madri che dovevano gestire allo stesso tempo i figli e il lavoro. ''Era tenace, ha investito tempo e dedizione nel centro anziani del comune di Cassago e, fino a quando la malattia non è divenuta troppo debilitante, ha partecipato con entusiasmo alle feste che coinvolgevano la comunità'' ha continuato il consigliere regionale tra l’emozione dei presenti e dei famigliari.
L'impegno verso la comunità è stato messo in evidenza anche dal parroco don Giuseppe nel corso dell’omelia, con un pensiero speciale rivolto ai suoi familiari. ''Credo che oggi sia importante e doveroso raccogliere la testimonianza che ci lascia Carla, ovvero quella di una vita vissuta nella carità e nella voglia di spendersi per gli altri'' ha affermato il sacerdote. ''Vi invito a cercare di spendere bene il vostro tempo, perseguendo i vostri obiettivi e affermando i valori che vi contraddistinguono. Questa è la vita che ha vissuto Carla, ricca di impegno civico'' ha continuato il religioso, definendo l’esistenza della defunta come agli antipodi rispetto all’individualismo che contraddistingue troppo spesso la nostra società.
Una dimostrazione di vicinanza verso la famiglia: in particolare al marito Roberto Isella - a lungo direttore del settimanale L'Esagono e attivo nel volontariato - ai figli Angela e Mauro e ai nipoti.
Al termine della celebrazione, i presenti si sono portati sul sagrato della chiesa per rivolgere un ultimo saluto terreno a Carla. Una donna che, senza ombra di dubbio, ha lasciato un’impronta tangibile nella sua Cassago.
S.L.F.