Forza Italia sostiene con vigore il futuro del San Leopoldo Mandic
Facendo riferimento alle criticità evidenziatesi anche nell'ultimo periodo nella gestione del presidio ospedaliero San Leopoldo Mandic e alle giuste rimostranze e
preoccupazioni di popolazione e amministratori locali di fronte alle progressive
difficoltà di funzionamento in alcuni suoi reparti che sembrano preludere a un
significativo ridimensionamento dello stesso ospedale, Forza Italia precisa che ha ben presenti tali problematicità relative anche alla difficoltà legate ai ritardi nell'erogazione delle prestazioni ma anche alla carenza di personale e alle complicazioni nel trovarne di nuovo per rimpolpare gli organici del San Leopoldo Mandic.
Il tema è assolutamente presente e sta a cuore ai vertici del partito e che è sicuramente vicino alla sensibilizzazione in atto tesa a difendere l'esistenza del presidio ospedaliero così come era conosciuto e apprezzato ormai da decenni e pertanto ha fatto presente la situazione anche in Regione Lombardia, rappresentando con determinazione le esigenze dei cittadini, dei loro sindaci e dei consigli comunali che tali loro legittime esigenze rappresentano sul territorio. Adesso, con fiducia nei confronti di Regione Lombardia che è competente in materia, Forza Italia e tutti noi attendiamo che la giunta e il consiglio regionale prendano le decisioni che a loro spettano perché il problema esiste in modo del tutto evidente e altrettanto chiaramente deve essere affrontato e risolto nel rispetto dei cittadini che devono avere ancora garantita la prerogativa di poter continuare a godere di un servizio sanitario degno di questo nome come avveniva anche nel recente passato al San Leopoldo Mandic.
A tal fine si auspica che di fronte all'autorità regionale si possa esprimere una compatta unità di intenti da parte di tutte le forze politiche locali, evitando disdicevoli e controproducenti fughe in avanti da parte di chi vorrebbe mettersi in mostra facendo il primo della classe ma, in realtà, creando solo danni e indebolendo le ragioni della legittima protesta popolare e politica in atto e dunque fornendo una visione distorta e non unitaria agli occhi di Regione Lombardia, ASST e Direzione sanitaria delle ragioni di chi protesta soprattutto in difesa del diritto alla salute degli utenti dell'ospedale e che risiedono nel territorio meratese e casatese.
preoccupazioni di popolazione e amministratori locali di fronte alle progressive
difficoltà di funzionamento in alcuni suoi reparti che sembrano preludere a un
significativo ridimensionamento dello stesso ospedale, Forza Italia precisa che ha ben presenti tali problematicità relative anche alla difficoltà legate ai ritardi nell'erogazione delle prestazioni ma anche alla carenza di personale e alle complicazioni nel trovarne di nuovo per rimpolpare gli organici del San Leopoldo Mandic.
Il tema è assolutamente presente e sta a cuore ai vertici del partito e che è sicuramente vicino alla sensibilizzazione in atto tesa a difendere l'esistenza del presidio ospedaliero così come era conosciuto e apprezzato ormai da decenni e pertanto ha fatto presente la situazione anche in Regione Lombardia, rappresentando con determinazione le esigenze dei cittadini, dei loro sindaci e dei consigli comunali che tali loro legittime esigenze rappresentano sul territorio. Adesso, con fiducia nei confronti di Regione Lombardia che è competente in materia, Forza Italia e tutti noi attendiamo che la giunta e il consiglio regionale prendano le decisioni che a loro spettano perché il problema esiste in modo del tutto evidente e altrettanto chiaramente deve essere affrontato e risolto nel rispetto dei cittadini che devono avere ancora garantita la prerogativa di poter continuare a godere di un servizio sanitario degno di questo nome come avveniva anche nel recente passato al San Leopoldo Mandic.
A tal fine si auspica che di fronte all'autorità regionale si possa esprimere una compatta unità di intenti da parte di tutte le forze politiche locali, evitando disdicevoli e controproducenti fughe in avanti da parte di chi vorrebbe mettersi in mostra facendo il primo della classe ma, in realtà, creando solo danni e indebolendo le ragioni della legittima protesta popolare e politica in atto e dunque fornendo una visione distorta e non unitaria agli occhi di Regione Lombardia, ASST e Direzione sanitaria delle ragioni di chi protesta soprattutto in difesa del diritto alla salute degli utenti dell'ospedale e che risiedono nel territorio meratese e casatese.
Roberto Gagliardi - Coordinatore Provinciale Forza Italia di Lecco