Missaglia: cala la 'raccolta' della Caritas, 47 le famiglie aiutate
Da ormai più di vent’anni la Caritas a novembre dedica una giornata alla raccolta di generi alimentari nelle parrocchie di Missaglia, Maresso e Lomaniga, andando di porta in porta a ritirare ciò che le famiglie desiderano donare. Quest’anno la colletta si è tenuta sabato 4 novembre e ha visto la partecipazione di molti volontari di diverse età, inclusi i ragazzi di seconda media.
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Proprio la partecipazione dei più giovani stupisce, mentre sistemano tutti i generi alimentari nelle stanze del Centro di Ascolto dietro la chiesa di San Vittore di Missaglia, con energia e gioia, contenti di dedicare il pomeriggio a questa attività, come loro stessi ci testimoniano.
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Tutto ciò che viene donato alla Caritas, dai generi alimentari ai prodotti per la pulizia della casa e l’igiene personale, viene poi suddiviso e distribuito alle famiglie bisognose della zona. In totale, ci dice Carla Marzolla referente del Centro di Ascolto, i pacchi vengono portati a 47 nuclei di Missaglia, Maresso, Lomaniga e anche Viganò. Sono in aumento ultimamente le famiglie italiane che chiedono aiuto alla Caritas che cerca di andare incontro ad ogni esigenza, con senso di responsabilità e accortezza per verificare che gli aiuti dati siano indirizzati a chi veramente ha bisogno.
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I volontari, mentre continuano a svolgere il loro lavoro con impegno, sono tutti concordi nel notare che la raccolta è stata quantitativamente inferiore agli anni scorsi, complice sicuramente l’inflazione degli ultimi tempi, che mette a dura prova molte famiglie. La pioggia del pomeriggio non ha aiutato a invogliare le persone a portare direttamente alla sede della Caritas qualcosa da donare.
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E’ comunque ancora possibile contribuire: punti di raccolta sono infatti presenti nelle chiese. Inoltre, ci spiega Carla, sia durante il periodo di Avvento, sia in Quaresima, la Caritas si appoggia alla collaborazione del catechismo: le classi donano quegli alimenti necessari, presenti in minor quantità rispetto ad altri.
Come si legge all’ingresso del Centro di Ascolto ''la porta è sempre aperta'' per chi vuole sostenere l’iniziativa e compiere così un piccolo gesto, che è un grande aiuto per molte famiglie.
Proprio la partecipazione dei più giovani stupisce, mentre sistemano tutti i generi alimentari nelle stanze del Centro di Ascolto dietro la chiesa di San Vittore di Missaglia, con energia e gioia, contenti di dedicare il pomeriggio a questa attività, come loro stessi ci testimoniano.
Tutto ciò che viene donato alla Caritas, dai generi alimentari ai prodotti per la pulizia della casa e l’igiene personale, viene poi suddiviso e distribuito alle famiglie bisognose della zona. In totale, ci dice Carla Marzolla referente del Centro di Ascolto, i pacchi vengono portati a 47 nuclei di Missaglia, Maresso, Lomaniga e anche Viganò. Sono in aumento ultimamente le famiglie italiane che chiedono aiuto alla Caritas che cerca di andare incontro ad ogni esigenza, con senso di responsabilità e accortezza per verificare che gli aiuti dati siano indirizzati a chi veramente ha bisogno.
I volontari, mentre continuano a svolgere il loro lavoro con impegno, sono tutti concordi nel notare che la raccolta è stata quantitativamente inferiore agli anni scorsi, complice sicuramente l’inflazione degli ultimi tempi, che mette a dura prova molte famiglie. La pioggia del pomeriggio non ha aiutato a invogliare le persone a portare direttamente alla sede della Caritas qualcosa da donare.
E’ comunque ancora possibile contribuire: punti di raccolta sono infatti presenti nelle chiese. Inoltre, ci spiega Carla, sia durante il periodo di Avvento, sia in Quaresima, la Caritas si appoggia alla collaborazione del catechismo: le classi donano quegli alimenti necessari, presenti in minor quantità rispetto ad altri.
Come si legge all’ingresso del Centro di Ascolto ''la porta è sempre aperta'' per chi vuole sostenere l’iniziativa e compiere così un piccolo gesto, che è un grande aiuto per molte famiglie.
C.F.