Casatenovo: più di 30 nuclei sostenuti dalla Caritas. I numeri dell'attività
Ieri si è celebrata la Giornata diocesana Caritas-Giornata mondiale dei Poveri. Un'occasione che ha fornito lo spunto alla comunità pastorale Maria Regina di tutti i Santi di Casatenovo, per fornire ai fedeli un bilancio dell'attività svolta a favore di chi si è rivolto al Centro di Ascolto gestito appunto dalle volontarie Caritas e ubicato in Via San Giorgio, a pochi passi dalla chiesa di capoluogo.
''Abbiamo incontrato 400 persone'' si legge sull'ultimo numero dell'informatore Koinonia. ''Diverse famiglie, impoverite dal punto di vista economico, hanno richiesto sostegno personale, beni alimentari, vestiario, guardaroba, sussidi per il pagamento delle bollette di energia elettrica e gas, visite mediche e medicinali, affitto, mutuo, acquisto libri e materiale scolastico''.
Anche il tema del lavoro è al centro dell'attività svolta quotidianamente dai volontari della Caritas casatese, al servizio delle cinque parrocchie del paese ma anche di quelle di Monticello. ''Altre persone si sono rivolte a noi, soprattutto donne, per la ricerca di un'occupazione, di una consulenza e di un orientamento. Sono stati inviati agli sportelli che li rendono consapevoli dei loro diritti e presso servizi in rete che possono essere di supporto ai loro bisogni''. A questo proposito sono stati corrisposti 6775 euro per attivare alcuni tirocini in collaborazione con lo Sportello Lavoro del Comune.
Venendo ai numeri, sono stati 33 i nuclei aiutati economicamente in quest'anno che fra una manciata di settimane volgerà al termine. Si tratta di 12 famiglie italiane e 21 immigrate, che hanno ricevuto contributi per un totale di 20.850 euro. Sono stati donati molti pacchi alimentari, circa 40 alla settimana. ''Ciò è stato possibile, ancora una volta, grazie alla generosità della comunità'' fanno sapere ancora dal Centro d'Ascolto. ''Sono stati raccolti 26mila euro la seconda domenica di ogni mese e sono stati versati bonifici per un totale di 9500 euro. Il totale complessivo è di 35.550 euro. Vi ringraziamo di cuore''.
Un bilancio positivo che apre alla speranza anche per la raccolta che la Caritas casatese avvierà in occasione dell'Avvento, secondo l'assunto ''i diritti dei deboli non siano diritti deboli'', sempre attuale. La proposta alla comunità pastorale è quella di sostenere il Centro di Ascolto tramite la raccolta dei viveri da consegnare in chiesa durante la messa dei ragazzi. Per gli adulti invece, è possibile lasciare un'offerta nelle apposite cassette pro Caritas.
''Abbiamo incontrato 400 persone'' si legge sull'ultimo numero dell'informatore Koinonia. ''Diverse famiglie, impoverite dal punto di vista economico, hanno richiesto sostegno personale, beni alimentari, vestiario, guardaroba, sussidi per il pagamento delle bollette di energia elettrica e gas, visite mediche e medicinali, affitto, mutuo, acquisto libri e materiale scolastico''.
Anche il tema del lavoro è al centro dell'attività svolta quotidianamente dai volontari della Caritas casatese, al servizio delle cinque parrocchie del paese ma anche di quelle di Monticello. ''Altre persone si sono rivolte a noi, soprattutto donne, per la ricerca di un'occupazione, di una consulenza e di un orientamento. Sono stati inviati agli sportelli che li rendono consapevoli dei loro diritti e presso servizi in rete che possono essere di supporto ai loro bisogni''. A questo proposito sono stati corrisposti 6775 euro per attivare alcuni tirocini in collaborazione con lo Sportello Lavoro del Comune.
Venendo ai numeri, sono stati 33 i nuclei aiutati economicamente in quest'anno che fra una manciata di settimane volgerà al termine. Si tratta di 12 famiglie italiane e 21 immigrate, che hanno ricevuto contributi per un totale di 20.850 euro. Sono stati donati molti pacchi alimentari, circa 40 alla settimana. ''Ciò è stato possibile, ancora una volta, grazie alla generosità della comunità'' fanno sapere ancora dal Centro d'Ascolto. ''Sono stati raccolti 26mila euro la seconda domenica di ogni mese e sono stati versati bonifici per un totale di 9500 euro. Il totale complessivo è di 35.550 euro. Vi ringraziamo di cuore''.
Un bilancio positivo che apre alla speranza anche per la raccolta che la Caritas casatese avvierà in occasione dell'Avvento, secondo l'assunto ''i diritti dei deboli non siano diritti deboli'', sempre attuale. La proposta alla comunità pastorale è quella di sostenere il Centro di Ascolto tramite la raccolta dei viveri da consegnare in chiesa durante la messa dei ragazzi. Per gli adulti invece, è possibile lasciare un'offerta nelle apposite cassette pro Caritas.