Monticello: furto nella notte in farmacia. Vetrina sfondata
Ancora furti nel territorio. A subire questa notte la sgradita visita dei ladri è stata la Farmacia Consonni di Monticello, già presa di mira altre due volte negli scorsi mesi. Il modus operandi adottato dai malviventi del resto, è analogo a quello del precedente colpo.
La banda avrebbe prelevato dall'asfalto un tombino in ghisa, utilizzandolo come vero e proprio ariete per abbattere una delle vetrine, dove viene effettuato il servizio notturno-festivo. Riusciti a crearsi un varco, hanno così avuto accesso ai locali situati al piano terra della palazzina residenziale di Via 25 Aprile, a pochi passi dalla strada provinciale 54.
Una volta dentro si sarebbero poi portati verso le casse prelevando una modesta somma in contanti ancora da quantificare, senza toccare null'altro.
Amareggiata la titolare della farmacia che ha appunto ricordato gli altri due colpi subiti: l'ultimo a maggio, mentre un precedente tentativo si era registrato nel dicembre dello scorso anno.
''E' successo intorno alle 2: siamo stati avvisati subito tramite il sistema di allarme e anche i carabinieri sono arrivati dopo poco tempo, ma i ladri in pochi minuti se ne erano già andati'' ci ha detto la dr.ssa Galli.
Elementi utili potrebbero arrivare dal sistema di videosorveglianza che monitora gli accessi alla farmacia monticellese. L'occhio elettronico avrebbe infatti immortalato una banda composta da quattro-cinque persone, all'apparenza di giovane età.
Insomma, un danno strutturale e morale non da poco per la Farmacia Consonni, non l'unica per la verità ad essere finita nel mirino dei malviventi. Negli scorsi giorni era toccato agli esercizi di La Valletta Brianza, Santa Maria Hoè, a quello di Lesmo e la scorsa estate al negozio situato a Tabiago di Nibionno. Il colpo in quest'ultimo caso era fallito grazie alla reazione dei residenti che, accortisi della presenza dei ladri, li avevano spinti a dileguarsi...urlando. Il modus operandi era stato esattamente lo stesso di Monticello: avvalendosi di un tombino in ghisa quattro individui, di bassa statura e dal volto travisato, avevano tentato di sfondare la porta d'accesso all'esercizio, per poi dileguarsi senza riuscire nell'intento.
Come non ricordare poi, il recente e duplice colpo ai danni della rivendita Cicli Maggioni situata in località Torrevilla, ad un paio di chilometri di distanza dalla farmacia visitata questa notte.