Casatenovo: gli alunni delle medie coinvolti nella raccolta dello zafferano
Un'uscita fuori porta decisamente diversa dal solito e particolarmente apprezzata dai ragazzi stessi. Anche in queste prime settimane di anno scolastico la collaborazione fra l'istituto comprensivo di Casatenovo, la Pro Loco e Sentieri e Cascine è sfociata in iniziative interessanti.
Segnaliamo a questo proposito quella andata in scena nei giorni scorsi quando gli alunni di classe seconda della scuola media Maria Gaetana Agnesi, hanno potuto vivere un'esperienza particolare. I ragazzi si sono infatti cimentati nella raccolta dello...zafferano, grazie alla disponibilità dell’azienda agricola ''Voglia di Verde''. I referenti di quest'ultima realtà, con sede a Rogoredo, hanno infatti illustrato agli studenti qualche nozione sul tema, spiegando poi come raccogliere e mondare le piantine di zafferano, recuperandone i pistilli.
''Con il fondamentale aiuto di Marco, Alessandra e Stefano hanno potuto scoprire questa particolare coltivazione che produce lo Zafferano Padano. Hanno imparato che ogni giorno, da metà ottobre a metà novembre circa, crescono nuovi fiori che devono essere raccolti, che in ogni fiore ci sono tre pistilli e che servono 150/180 di questi fiori per un solo grammo di zafferano alla fine di un lungo lavoro che prevede diverse fasi'' ha spiegato Francesco Biffi, presidente di Sentieri e Cascine. ''Con le indicazioni ricevute i ragazzi hanno potuto fare direttamente le prime due: la raccolta in campo dei fiori e la loro mondatura, cioè raccogliere da ognuno i tre pistilli presenti''.
A quel punto ogni classe, suddivisa in gruppetti, ha sperimentato in maniera diretta quanta fatica e pazienza servono per fare questo lavoro. Non a caso lo zafferano - chiamato anche oro rosso - ha un prezzo elevato, giustificato dalla fatica che necessita di tanto lavoro manuale. Si parte dalla fase di preparazione del campo, la semina, il raccolto, la mondatura, la successiva essiccazione fino alla preparazione per la vendita.
Insomma, un'esperienza preziosa per tutti gli attori coinvolti, immortalata come sempre dai fotografi del gruppo AFCB (di Guglielmo Beretta e Fulvio Galbiati gli scatti che proponiamo).
Segnaliamo a questo proposito quella andata in scena nei giorni scorsi quando gli alunni di classe seconda della scuola media Maria Gaetana Agnesi, hanno potuto vivere un'esperienza particolare. I ragazzi si sono infatti cimentati nella raccolta dello...zafferano, grazie alla disponibilità dell’azienda agricola ''Voglia di Verde''. I referenti di quest'ultima realtà, con sede a Rogoredo, hanno infatti illustrato agli studenti qualche nozione sul tema, spiegando poi come raccogliere e mondare le piantine di zafferano, recuperandone i pistilli.
''Con il fondamentale aiuto di Marco, Alessandra e Stefano hanno potuto scoprire questa particolare coltivazione che produce lo Zafferano Padano. Hanno imparato che ogni giorno, da metà ottobre a metà novembre circa, crescono nuovi fiori che devono essere raccolti, che in ogni fiore ci sono tre pistilli e che servono 150/180 di questi fiori per un solo grammo di zafferano alla fine di un lungo lavoro che prevede diverse fasi'' ha spiegato Francesco Biffi, presidente di Sentieri e Cascine. ''Con le indicazioni ricevute i ragazzi hanno potuto fare direttamente le prime due: la raccolta in campo dei fiori e la loro mondatura, cioè raccogliere da ognuno i tre pistilli presenti''.
A quel punto ogni classe, suddivisa in gruppetti, ha sperimentato in maniera diretta quanta fatica e pazienza servono per fare questo lavoro. Non a caso lo zafferano - chiamato anche oro rosso - ha un prezzo elevato, giustificato dalla fatica che necessita di tanto lavoro manuale. Si parte dalla fase di preparazione del campo, la semina, il raccolto, la mondatura, la successiva essiccazione fino alla preparazione per la vendita.
Insomma, un'esperienza preziosa per tutti gli attori coinvolti, immortalata come sempre dai fotografi del gruppo AFCB (di Guglielmo Beretta e Fulvio Galbiati gli scatti che proponiamo).
G.C.