Il dottor Bollini, Alice e Simone, Fratel Losa i vincitori del Premio per la Pace 2023
Sono stati resi noti quest'oggi i vincitori del Premio per la Pace (edizione 2023) intitolato alla memoria di Graziella Fumagalli, Madre Erminia Cazzaniga e - per la prima volta - Suor Maria Luisa Dell'Orto, figure che nel loro impegno di cooperazione internazionale hanno saputo servire il prossimo fino al sacrificio estremo.In questi giorni la giuria composta da rappresentanti dei Comuni di Casatenovo, Lomagna e Sirtori e del Comitato Lecchese per la Pace e la Cooperazione tra i Popoli si è riunita in videoconferenza per valutare le candidature all'annuale riconoscimento, individuando come vincitori i seguenti soggetti: il dottor Giuseppe (Pino) Bollini, Fratel Fiorenzo Losa, i coniugi Alice Ravasio e Simone Moretti.
Quattro volontari - laici o religiosi - originari del territorio lecchese, impegnati a tutto campo in progetti a favore dei più poveri, in Africa e in America Latina.
Di seguito i loro profili:A questo punto non resta che attendere la cerimonia di premiazione che si svolgerà come da tradizione il prossimo 8 dicembre, con dettagli ancora in fase di definizione. Sarà l'occasione per valorizzare l'impegno profuso dai premiati ricordando Graziella Fumagalli, Madre Erminia e Suor Luisa. La scelta di intitolare il riconoscimento anche a quest'ultima - missionaria 65enne di Lomagna uccisa nel giugno 2022 ad Haiti, dove da vent'anni ormai, prestava servizio sostenendo la popolazione locale - era stata ufficializzata proprio lo scorso anno a Sirtori durante il conferimento dell'edizione 2022 del Premio, dai sindaci Filippo Galbiati e Matteo Rosa.
Quattro volontari - laici o religiosi - originari del territorio lecchese, impegnati a tutto campo in progetti a favore dei più poveri, in Africa e in America Latina.
Di seguito i loro profili:A questo punto non resta che attendere la cerimonia di premiazione che si svolgerà come da tradizione il prossimo 8 dicembre, con dettagli ancora in fase di definizione. Sarà l'occasione per valorizzare l'impegno profuso dai premiati ricordando Graziella Fumagalli, Madre Erminia e Suor Luisa. La scelta di intitolare il riconoscimento anche a quest'ultima - missionaria 65enne di Lomagna uccisa nel giugno 2022 ad Haiti, dove da vent'anni ormai, prestava servizio sostenendo la popolazione locale - era stata ufficializzata proprio lo scorso anno a Sirtori durante il conferimento dell'edizione 2022 del Premio, dai sindaci Filippo Galbiati e Matteo Rosa.