Cortenuova si stringe all'ANC e all'Arma, in festa per la Virgo Fidelis

Un gradito ritorno. E' stata la piccola comunità di Cortenuova ad ospitare domenica 26 novembre, la festa della Virgo Fidelis, patrona dell'Arma.
Un'iniziativa che si ripete ogni anno grazie all'impegno profuso dal sottotenente Antonio Gisonni e dal maresciallo Giorgio Angeletti - ai vertici dell'associazione nazionale carabinieri di Merate-Missaglia - e che offre la possibilità ad amministratori, cittadini e membri delle locali associazioni, di trovarsi insieme agli esponenti della Benemerita e ai militari in congedo, anche per conoscere più da vicino la quotidiana opera svolta al servizio del territorio.


La mattinata ha preso il via con la celebrazione della messa delle ore 10 nella chiesa monticellese del SS Redentore, officiata dal parroco don Valentino Agostoni, alla quale hanno partecipato i volontari del sodalizio con sede a Palazzina Teodolinda di Missaglia, che conta oltre 150 iscritti.

Erano naturalmente presenti i carabinieri della stazione di Casatenovo: il luogotenente Christian Cucciniello e il luogotenente Andrea Giordano del nucleo Cinofili, il luogotenente Edonio Pecoraro della stazione di Merate, il maresciallo Ezio Riboldi della stazione di Cremella, il comandante della Tenenza della Guardia di Finanza di Cernusco Pasquale D'Aloia, oltre agli amministratori comunali di Monticello, Lomagna, Sirtori, Barzanò, Cassago, Cremella, Missaglia e Casatenovo. 


In particolare sono intervenuti alla cerimonia i sindaci Alessandra Hofmann, Cristina Citterio, Ave Pirovano, Matteo Rosa, Filippo Galbiati, gli assessori Donatella Diacci, Davide Gatti, Roberto De Simone, i consiglieri Ivan Latini, Gabriele Boni, Paolo Belletti, Cosimo Fersini (anche membro dell'ANC), gli ex sindaci Marta Casiraghi, Bruno Crippa e Luca Rigamonti (oggi direttore di Retesalute) oltre ai rappresentanti delle associazioni (fra cui Avis, Aido, Amas) e dei gruppi Alpini dei comuni che fanno riferimento al territorio della stazione militare casatese. 
Nel corso dell'omelia il parroco don Valentino ha esortato più volte i fedeli a ringraziare gli esponenti dell'Arma che, grazie alla loro presenza quotidiana sul territorio, contribuiscono a garantirne la sicurezza. ''Ci eravamo incontrati qui nel 2018. Poi c'è stato di mezzo il Covid e la mia assenza per malattia. Sentivo però il desiderio di incontrarvi di nuovo e di ringraziare in quest'occasione il Signore per il bene da voi compiuto'' ha detto il sacerdote, sottolineando anche l'impegno profuso dai volontari delle associazioni intervenute alla cerimonia. ''La nostra comunità ha bisogno di essere guidata''.

Oltre al grazie per la presenza, il parroco ha citato altre due parole: gioia innanzitutto, per l'opportunità di ritrovarsi insieme. E poi fedeltà, caratteristica della Vergine celebrata e insita nell'Arma che compie il proprio dovere per il bene della comunità. 
Infine don Valentino ha rivolto un pensiero ai sindaci e amministratori presenti, facendo riferimento alla fascia tricolore indossata. ''Indica che siete responsabili del bene della società civile'' ha concluso, orgoglioso di aver ospitato ancora una volta - forse l'ultima - la manifestazione.

A chiudere la messa - allietata dai canti del coro parrocchiale - è stata invece la preghiera del carabiniere, di cui ha dato lettura come da tradizione il sottotenente Gisonni.
E' stato quest'ultimo, conclusa la cerimonia in chiesa, ad intervenire di fronte ad autorità e fedeli riunitisi nel frattempo sul sagrato della parrocchiale, dopo l'esibizione del Corpo musicale Santa Cecilia di Triuggio. 

Il presidente dell'ANC ha ricordato la nascita della sezione che nel 2008 da Merate si è trasferita a Missaglia e che oggi vanta 158 soci, fra i quali i 18 volontari del cosiddetto ''gruppo di fatto'' che si occupano dei servizi sul territorio. Sino ad oggi - in questo 2023 che sta per volgere al termine - sono già più di mille le ore di lavoro svolte, con quaranta manifestazioni presidiate. Gisonni ha poi citato lo sportello amico, aperto presso la sede di Palazzina Teodolinda ogni giovedì e sabato mattina, esprimendo infine un pensiero al socio Luigi Noseda, venuto a mancare lo scorso giugno. 


''Grazie per la vicinanza a Monticello e al territorio'' ha detto invece il sindaco Alessandra Hofmann, sottolineando la disponibilità e la costante presenza dell'associazione condotta dal sottotenente Gisonni e dal maresciallo Angeletti, ringraziando anche l'Arma - con i militari in servizio - per l'impegno quotidiano nell'assicurare la legalità. ''Grazie al loro operato consentono di mettere in pratica la Costituzione, rassicurandoci in caso di bisogno'' ha concluso la prima cittadina nonchè presidente della Provincia, chiedendo ai presenti di tributare all'associazione e alla Benemerita, un sentito applauso. 

Preceduti dalle note suonate dalla banda, i presenti si sono poi mossi in corteo verso il monumento ai caduti di Via San Michele per un omaggio a chi ''è andato avanti''. Alle immancabili foto di rito, ha fatto seguito un pranzo conviviale presso il ristorante Cafè Mania di Missaglia, alla presenza di soci e simpatizzanti dell'associazione.


Anche questo momento ha visto la presenza di molte autorità del territorio, con un pubblico ringraziamento espresso a Gisonni, Angeletti e all'intera ANC dagli ex sindaci di Missaglia, Marta Casiraghi e di Monticello, Luca Rigamonti, con un intervento finale affidato al critico d'arte Silvano Valentini. Fra i presenti anche i familiari di Giovanni Mundula, già comandante del nucleo cinofili di Casatenovo ed esponente dell'ANC scomparso prematuramente lo scorso anno.
Alla soddisfazione per il buon esito della giornata, si è aggiunta la promessa di ritrovarsi di nuovo tutti insieme il prossimo anno.