Monticello e Cortenuova: in Avvento un aiuto a Padre Arvedo e a Suor Federica
In questo tempo di Avvento le parrocchie di Monticello e Cortenuova hanno deciso di sostenere i progetti portati avanti da due missionari originari del paese. Nel primo caso si tratta di Padre Arvedo Godina che da anni opera nello stato africano del Malì. Il religioso chiede aiuto per realizzare un pozzo che porterà acqua potabile nel piccolo villaggio di Sala, che si trova a 20 chilometri dalla capitale Bamako. Ora sono le donne e i bambini che camminano anche 4-5 ore al giorno per procurare l'acqua che però spesso è sporca e a volte anche infetta. Un progetto la cui spesa prevista è pari a 10.300 euro; anche Monticello, per quelle che sono le proprie disponibilità, farà la propria parte.
Cortenuova invece sosterrà con le proprie offerte Suor Federica Zoia, missionaria delle ''preziosine'' di Monza che vive da anni in Kenya, in un villaggio chiamato Kathonzweni, a sud-est di Nairobi, la capitale dello stato africano. Alcune settimane fa, la religiosa aveva fatto ritorno in frazione per trascorrere un periodo di riposo presso l'abitazione della mamma. In quel periodo aveva avuto la possibilità di condividere con i fedeli le difficoltà, ma anche la ricchezza della missione. In Kenya Suor Federica si occupa di moltissime attività, forte anche delle sue competenze in ambito sanitario. La monticellese è infatti laureata in medicina e opera in un dispensario della salute, struttura che offre da oltre un lustro un servizio di mobile clinic; come se non bastasse la religiosa si occupa di attività di tutela delle donne, protagoniste del progetto sociale Greenhouse, che punta all'inserimento nel mondo del lavoro e mediante la coltivazione di pomodori e peperoni grazie anche alla collaborazione con alcune associazioni italiane.
Cortenuova durante l'Avvento cercherà di dare alla missionaria il proprio piccolo contributo a sostegno della sua attività in Kenya.
Cortenuova invece sosterrà con le proprie offerte Suor Federica Zoia, missionaria delle ''preziosine'' di Monza che vive da anni in Kenya, in un villaggio chiamato Kathonzweni, a sud-est di Nairobi, la capitale dello stato africano. Alcune settimane fa, la religiosa aveva fatto ritorno in frazione per trascorrere un periodo di riposo presso l'abitazione della mamma. In quel periodo aveva avuto la possibilità di condividere con i fedeli le difficoltà, ma anche la ricchezza della missione. In Kenya Suor Federica si occupa di moltissime attività, forte anche delle sue competenze in ambito sanitario. La monticellese è infatti laureata in medicina e opera in un dispensario della salute, struttura che offre da oltre un lustro un servizio di mobile clinic; come se non bastasse la religiosa si occupa di attività di tutela delle donne, protagoniste del progetto sociale Greenhouse, che punta all'inserimento nel mondo del lavoro e mediante la coltivazione di pomodori e peperoni grazie anche alla collaborazione con alcune associazioni italiane.
Cortenuova durante l'Avvento cercherà di dare alla missionaria il proprio piccolo contributo a sostegno della sua attività in Kenya.