Casatenovo omaggia il Piedibus e i suoi volontari

''Il servizio che offrite quotidianamente è espressione della cura che la comunità può avere nei confronti dei più piccoli''. Queste le parole utilizzate dagli amministratori comunali di Casatenovo per descrivere il lavoro portato avanti in silenzio dai volontari del Piedibus, realtà attiva in paese dal lontano 2010 e che, a partire da gennaio 2023, diventerà a tutti gli effetti un servizio comunale, dotato di regolamento. Casatenovo__piedibus.jpg (121 KB)
Nella serata di mercoledì 29 novembre, in apertura della seduta consiliare, l’amministrazione Galbiati - alla presenza anche di alcuni rappresentanti dell’istituto comprensivo e di Ats Brianza - ha voluto dire ''grazie'' in maniera ufficiale agli oltre settanta volontari del Piedibus che da anni promuovono un servizio efficiente, che fa bene all’ambiente e aiuta famiglie e bambini nella socializzazione.
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Come ha spiegato infatti il sindaco Filippo Galbiati in apertura del momento di ringraziamento, il quotidiano percorso fino a scuola ha assunto negli anni un vero e proprio valore sociale, permettendo ai piccoli studenti di arrivare in classe sereni e rilassati. Nato nel maggio 2010 da una proposta di due mamme, Teresa e Roberta, il servizio è divenuto ''ufficiale'' nel mese di settembre quando il numero di bambini era già pari a trenta.
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Al microfono l'assessore Gaetano Caldirola

''Nella creazione del Piedibus è stato fondamentale il supporto dell’allora assessore all’istruzione e ai servizi sociali Luciano Zardi, che ha accompagnato e seguito i primi volontari nelle attività di gestione e supporto'' ha spiegato in merito l’assessore Gaetano Caldirola. ''Una proposta nata dunque per necessità e curiosità dall’impulso di due genitori, gode oggi di ben 170 bambini partecipanti e sei linee coinvolte''.
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Proprio l'ex assessore Zardi, dunque, ha voluto prendere la parola per ringraziare tutte le persone che, nel corso di questi tredici anni di attività, hanno preso parte con impegno al servizio. ''L’amministrazione comunale, al tempo, si è presa la responsabilità di coniugare il desiderio e le necessità dei genitori con le normative vigenti'' ha spiegato. ''Non dobbiamo dimenticarci però che fondamentale, in questa storia, è stato il continuo supporto dei genitori''. 
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A destra l'ex assessore Luciano Zardi

Il Piedibus dunque è stato descritto come modo sano e socializzante di raggiungere la scuola, che sa far divertire i bambini ma anche tenere impegnati i nonni. Sin dalla sua nascita e per diversi anni ha avuto un ruolo fondamentale nello sviluppo del progetto l’Associazione dei genitori L'Altra Campanella che ha sempre creduto e accompagnato con passione questo importante servizio sia dal punto di vista organizzativo, della promozione e occupandosi direttamente dell’assicurazione di tutti i volontari. Negli ultimi anni ha raccolto invece il testimone la Pro Loco di Casatenovo, garantendo la copertura assicurativa e fornendo la giusta cornice perché il servizio potesse svolgersi regolarmente ogni giorno dell’anno. Ad entrambe queste associazioni e a tutti i loro volontari è stato rivolto un sentito ringraziamento da parte dell’amministrazione comunale e della comunità intera perché il Piedibus non sarebbe quello che conosciamo oggi senza il loro fondamentale contributo.
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Stefania Abbiati di Ats Brianza

Anche Stefania Abbiati, rappresentante di Ats Brianza, ha espresso il suo personale grazie ai volontari, che ha voluto omaggiare con un fischietto presente nel ''kit del volontario'' preparato dall’amministrazione comunale e che verrà consegnato nelle prossime settimane a tutti, composto anche da una mantellina per la pioggia e dalla tessera firmata Piedibus.
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''Le famiglie vi sono davvero grate per il prezioso supporto che offrite quotidianamente, togliendo un peso dalle spalle a tante mamme e a tanti papà che, per motivi di lavoro, temevano di non riuscire a conciliare tutti gli impegni'' ha concluso l'insegnante e vicaria dell'istituto comprensivo Elisa Galbusera, supportata dalla presidente del consiglio di istituto dei genitori Daniela Brambilla
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Al centro Elisa Galbusera fra l'assessore Caldirola e Daniela Brambilla

Al termine del momento di ringraziamento Teresa e Roberta, le due fondatrici del servizio, hanno ricevuto un omaggio floreale: tutti i volontari presenti, infine, hanno scattato un foto per ricordare una giornata molto speciale. 
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A seguire nel corso del confronto in aula, maggioranza e opposizione - compatti - hanno approvato il regolamento del Piedibus, istituendolo a tutti gli effetti come servizio del Comune di Casatenovo.
S.L.F.
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