Parco Valle Lambro: sul motocross chiediamo la collaborazione di PL e CC per poter reprimere il fenomeno
A seguito dell'articolo pubblicato nei giorni scorsi, nel quale davamo spazio ad alcune segnalazioni relative alla ripresa del motocross (non consentito) nel Plis della Valletta, riceviamo e pubblichiamo la nota inviataci in questi minuti dal dottor Saverio D'Ambrosio, direttore del Parco della Valle del Lambro. L'ente si dichiara infatti ben consapevole della presenza del fenomeno, ma - tenendo conto della vastità del territorio da monitorare - chiede la collaborazione delle polizie locali dei comuni coinvolti e dei carabinieri forestali, con l'obiettivo di svolgere maggiori controlli, reprimendo così il fenomeno che dopo aver coinvolto il territorio di Barzago e Bulciago sembra ora essersi spostato fra Barzanò e Cremella, più nello specifico nei campi che collegano San Feriolo al cimitero del comune limitrofo, tramite Via Cappelletta.
Di seguito la replica del dottor Saverio D'Ambrosio per conto del Parco:
Di seguito la replica del dottor Saverio D'Ambrosio per conto del Parco:
Spettabile Redazione,
Per la problematica in oggetto, già a noi nota, lo Scrivente Parco effettua periodicamente attività di controllo per contenere e disincentivare il fenomeno.
Continueremo nelle operazioni di controllo e presidio di tali aree, in particolare nei fine settimana, compatibilmente con le altre attività di controllo ambientale proprie del nostro servizio e che riguardano un territorio vasto ( 36 comuni, due PLIS, tre laghi e la Riserva naturale di Montorfano).
Stante l’entità della problematica segnalata, anche per le relative implicazioni di sicurezza pubblica, chiederemo la indispensabile collaborazione delle polizie locali dei comuni coinvolti e dei Carabinieri Forestali per la repressione di tale fenomeno.Il direttore Saverio D'Ambrosio