Dolzago: prognosi riservata per il 58enne coinvolto nel grave sinistro lungo la SP52

E' ricoverato all'ospedale San Gerardo di Monza in neuro rianimazione il 58enne residente a Molteno rimasto coinvolto nel grave incidente avvenuto questa mattina a Dolzago, lungo la strada provinciale 52. Le sue condizioni da subito erano apparse molto gravi; soccorso dagli operatori della Croce Bianca supportati da personale medico, C.R - queste le sue iniziali - era stato caricato sull'ambulanza partita a sirene spiegate alla volta dell'ospedale brianzolo. La prognosi al momento è riservata per via dei numerosi traumi subiti, soprattutto a schiena ed arti; solo il trascorrere delle ore potrà fornire ulteriori indicazioni al personale sanitario che lo sta assistendo da questa mattina. 
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Meno gravi - seppur serie - le condizioni del figlio 18enne che si trovava a bordo dell'auto al momento del sinistro. I traumi patiti a volto e arto superiore ne hanno richiesto il trasferimento all'ospedale Manzoni di Lecco in codice giallo, dove si trova ancora ricoverato. 
Intanto i carabinieri della stazione di Oggiono - intervenuti stamani a Dolzago, congiuntamente ai vigili del fuoco - sono al lavoro per ricostruire la dinamica dell'incidente verificatosi poco dopo le 7.30 di questa mattina, mentre la SsangYong Tivoli procedeva lungo la ''tangenzialina'', in direzione Castello. 
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In territorio dolzaghese l'auto avrebbe sbandato - per cause al momento non chiare - ribaltandosi per poi terminare la propria corsa a margine della carreggiata.
Cosa sia accaduto negli istanti precedenti la ''carambola'' al momento non è chiaro: il conducente potrebbe aver accusato un malore o aver perso il controllo della vettura per via delle condizioni atmosferiche o di un eventuale ostacolo presente sulla carreggiata. 
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Insomma, solo le eventuali testimonianze dirette rese dai coinvolti potrà fare chiarezza sull'accaduto. Di certo al momento, c'è un padre di famiglia che sta lottando per la vita e un intera famiglia e comunità con il fiato sospeso, speranzosa che dal San Gerardo possano giungere buone notizie.
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