Casatenovo: si è spento in ospedale Franco Della Muzia, l'81enne investito a Valaperta. Critiche le condizioni del figlio

Le sue condizioni erano apparse già gravissime l'altro giorno, subito dopo il drammatico sinistro che lo aveva visto coinvolto insieme al figlio. Si è spento nelle scorse ore all'ospedale San Gerardo di Monza, dove si trovava ricoverato da venerdì pomeriggio, Franco Della Muzia, l'81enne investito a Valaperta di Casatenovo. 
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Il luogo dell'incidente

L'anziano era uscito di casa insieme al figlio Flavio, con il quale condivideva la medesima abitazione in Via Adda, nel cuore della frazione. Due persone riservate, ma stimate e benvolute a Valaperta, dove abitavano ormai da diversi anni. In molti ricordano l'abitudine quasi quotidiana di padre e figlio di passeggiare per le strade del paese. Anche venerdì erano usciti di casa come di consueto, approfittando della bella giornata di sole, e dopo aver percorso Via della Resistenza avevano imboccato Via Alfieri, l'arteria che collega il territorio casatese a Maresso di Missaglia. 
Una zona un po' più defilata, seppur anche lì il traffico non manchi mai, proprio per via del rapido collegamento garantito fra le due frazioni. 
All'improvviso però, quando la strada si fa un poco stretta e la presenza dei boschi inizia a farsi più fitta, la tragedia. Padre e figlio sono stati travolti da una Chevrolet Aveo che procedeva in direzione Valaperta. La luce del sole, decisamente abbagliante quando mancavano pochi minuti a mezzogiorno, sembrerebbe aver tradito la conducente che trovatasi senza visibilità - non si sa come - è finita per travolgere i due pedoni che, colti alla sprovvista, non sono riusciti a scansarsi per evitare l'impatto, in un punto sprovvisto peraltro di marciapiede o comunque di passaggio pedonale. 
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Un urto particolarmente violento, avvenuto nella parte superiore destra del parabrezza, fra il vetro e la carrozzeria, come è parso chiaro dai segni presenti sulla Aveo, subito dopo il sinistro. Rovinati sull'asfalto le loro condizioni da subito sono apparse gravissime. Immediata la chiamata ai soccorsi da parte di alcuni testimoni che si sono trovati a transitare da Valaperta in quegli attimi drammatici. In pochi minuti in Via Alfieri sono arrivati i mezzi di soccorso, con ambulanze supportate da personale medico e dall'elicottero del 118, decollato da Como. I due sono stati sottoposti alle prime cure del caso, fra i volti attoniti del capannello di persone presenti in quei drammatici istanti; il figlio 52enne è stato caricato sul velivolo e trasferito al Niguarda di Milano in codice rosso per il grave trauma al capo rimediato nell'impatto. Ancora più serie le condizioni del padre trasportato a sirene spiegate al San Gerardo di Monza per le conseguenze patite a cranio, bacino e arto inferiore. Quest'oggi la notizia del suo decesso che getta nello sconforto la piccola Valaperta, già colpita negli scorsi giorni dalla morte del volontario parrocchiale Domenico Galbusera, conosciutissimo e stimato in frazione.
Spetterà ai carabinieri, intervenuti subito dopo la tragedia, ricostruire con esattezza la dinamica del sinistro che ha gettato nel dolore una comunità e una famiglia, ancora con il fiato sospeso per l'altra vittima, il 52enne Flavio. Il docente di musica, già giornalista scientifico iscritto all'albo pubblicisti presso l'ordine professionale con sede a Milano, si trova ancora ricoverato al Niguarda in condizioni gravi.
G.C.
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