Maresso, Note di Natale: una serata di musica in parrocchia
Una serata all'insegna della musica, quella di domenica 17 dicembre, che ha riunito numerosi fedeli, curiosi e appassionati all'interno delle mura della chiesa dei SS. Faustino e Giovita di Maresso in occasione del concerto "Note di Natale", appuntamento ormai immancabile da più di dieci anni.
Protagonisti della serata, come vuole la tradizione, sono i cori del territorio, che anche per quest'anno vedono degli immancabili partecipanti a fianco di new-entry per la serata di musica. Tutti, naturalmente, con un unico obiettivo: regalare una serata di emozioni ai numerosi presenti, in preparazione della festività ormai imminente.
A condurre la serata, come da tradizione, è stato Rossano Casiraghi - presente anche in qualità di membro dell'ultimo coro esibitosi - che, dopo aver dato il benvenuto (o il bentornato) ai presenti, non si è dilungato in ampi discorsi e ha dato subito il via alla serata, ricca di musiche, canti ed emozioni.
Senza troppe chiacchiere, infatti, intorno alle 21 ha preso il via il concerto, con l'esibizione del coro degli "Orsetti gommosi", gruppo composto da bambini e ragazzi della scuola elementare che si sono voluti cimentare in un'esperienza musicale per l'occasione, anche grazie all'aiuto del Maestro Stemberger: nel loro repertorio, "Rudolph dal naso rosso" di J. Marks e "Christmas dance" di C. Benvenga, F. Ingrosso e R. Scirè. Insieme a loro, un piccolo ensemble di strumenti, composto da due chitarre classiche, un flauto traverso e addirittura un ukulele.
In ordine sulla scaletta come seconda esibizione troviamo la Corale "San Giovanni Battista" di Cernusco, diretta dal Maestro Federico Porcelli: il gruppo, accompagnato dal suono del pianoforte dello stesso direttore, si è esibito nei tradizionali canti "Tu scendi dalle stelle" nella versione armonizzata da D. Stella, "El Nacimiento", appartenente alla tradizione, "Ninna nanna del Bambin Gesù", di B. Bettinelli, "Zitti zitti", di M. Crestani, per concludere poi con il brano tratto dall'Oratorio de Noel di Saint-Saens "Gloria e Tollite Hostias".
Al termine dell'esibizione, è stato il turno del Laboratorio Corale della Scuola di Musica "I Polifonici di Maresso", originaria, naturalmente, della frazione missagliese e diretta dal Maestro Pasquale Amico, autore anche di diversi arrangiamenti presentati poi in serata.
Per deliziare il pubblico presente il gruppo corale ha scelto "Puer natus est" di M. Garau, "Deck the hall", brano della tradizione inglese nella versione riarrangiata da D. Sharon, "Hanukkah", dalla musica ebraica, nella reinterpretazione di Pasquale Amico, per poi proseguire con "Camino de Bélen", dalla tradizione venezuelana ma sempre riarrangiata da Amico, e finire con "Jingle Bell Rocks", nella versione di J. Beal e J. Boothe. Ad accompagnarli, le note della tastiera, suonata dal Maestro in persona.
Quarto in ordine di esibizione, poi, è stato il Coro Angelicus, composto prevalentemente da membri di Casatenovo. Nel repertorio del gruppo corale troviamo "Che magnifica notte" di C. Zanella, "È nato il Salvatore" di M. Praetorius, "Dio con noi, Emmanuel", "Cantate al Signore" di D. Ricci e "Maria", di M.C. Pecoraro e S. De Filippis. Ad accompagnare la formazione non sono mancati gli strumentisti: i suoni della tastiera, del violino e del clarinetto hanno contribuito a rendere l'esibizione davvero mozzafiato.
A chiudere la serata, poi, è stato il coro MTI, già ospite dell'iniziativa nel corso di altre edizioni essendo proprio nato in parrocchia a Maresso. Diretto da Aldo Stemberger, il gruppo ha proposto fra i suoi canti "The First Noel", brano della tradizione inglese eseguito in compagnia degli Orsetti Gommosi, "Re dei re", di E. Munda, L. Christille e G. Prett, "The Christmas song" di M. Tormé e B. Wells, e Kid on Christmas, brano dei Pentatonix.
Tastiera, cajon (un blocco di legno con le funzioni, semplificate, di una batteria) flauto e violino hanno accompagnato armoniosamente anche l'ultimo gruppo.
Alla fine del concerto, la parola è passata nuovamente a Rossano Casiraghi, che ha ringraziato i presenti e i cantori per la loro partecipazione, i vari sponsor responsabili dell'organizzazione dell'evento e ha fatto - a nome suo personale e dei cori - gli auguri di un sereno Natale a tutti.
Auguri, peraltro, corredati da un momento davvero suggestivo: prima di lasciare la chiesa, infatti, il coro MTI, accompagnato da tutta la platea, ha levato in cielo all'unisono "Venite fedeli", canto simbolo del Natale che ha permesso di chiudere la serata nel migliore dei modi.
Protagonisti della serata, come vuole la tradizione, sono i cori del territorio, che anche per quest'anno vedono degli immancabili partecipanti a fianco di new-entry per la serata di musica. Tutti, naturalmente, con un unico obiettivo: regalare una serata di emozioni ai numerosi presenti, in preparazione della festività ormai imminente.
A condurre la serata, come da tradizione, è stato Rossano Casiraghi - presente anche in qualità di membro dell'ultimo coro esibitosi - che, dopo aver dato il benvenuto (o il bentornato) ai presenti, non si è dilungato in ampi discorsi e ha dato subito il via alla serata, ricca di musiche, canti ed emozioni.
Senza troppe chiacchiere, infatti, intorno alle 21 ha preso il via il concerto, con l'esibizione del coro degli "Orsetti gommosi", gruppo composto da bambini e ragazzi della scuola elementare che si sono voluti cimentare in un'esperienza musicale per l'occasione, anche grazie all'aiuto del Maestro Stemberger: nel loro repertorio, "Rudolph dal naso rosso" di J. Marks e "Christmas dance" di C. Benvenga, F. Ingrosso e R. Scirè. Insieme a loro, un piccolo ensemble di strumenti, composto da due chitarre classiche, un flauto traverso e addirittura un ukulele.
In ordine sulla scaletta come seconda esibizione troviamo la Corale "San Giovanni Battista" di Cernusco, diretta dal Maestro Federico Porcelli: il gruppo, accompagnato dal suono del pianoforte dello stesso direttore, si è esibito nei tradizionali canti "Tu scendi dalle stelle" nella versione armonizzata da D. Stella, "El Nacimiento", appartenente alla tradizione, "Ninna nanna del Bambin Gesù", di B. Bettinelli, "Zitti zitti", di M. Crestani, per concludere poi con il brano tratto dall'Oratorio de Noel di Saint-Saens "Gloria e Tollite Hostias".
Al termine dell'esibizione, è stato il turno del Laboratorio Corale della Scuola di Musica "I Polifonici di Maresso", originaria, naturalmente, della frazione missagliese e diretta dal Maestro Pasquale Amico, autore anche di diversi arrangiamenti presentati poi in serata.
Per deliziare il pubblico presente il gruppo corale ha scelto "Puer natus est" di M. Garau, "Deck the hall", brano della tradizione inglese nella versione riarrangiata da D. Sharon, "Hanukkah", dalla musica ebraica, nella reinterpretazione di Pasquale Amico, per poi proseguire con "Camino de Bélen", dalla tradizione venezuelana ma sempre riarrangiata da Amico, e finire con "Jingle Bell Rocks", nella versione di J. Beal e J. Boothe. Ad accompagnarli, le note della tastiera, suonata dal Maestro in persona.
Quarto in ordine di esibizione, poi, è stato il Coro Angelicus, composto prevalentemente da membri di Casatenovo. Nel repertorio del gruppo corale troviamo "Che magnifica notte" di C. Zanella, "È nato il Salvatore" di M. Praetorius, "Dio con noi, Emmanuel", "Cantate al Signore" di D. Ricci e "Maria", di M.C. Pecoraro e S. De Filippis. Ad accompagnare la formazione non sono mancati gli strumentisti: i suoni della tastiera, del violino e del clarinetto hanno contribuito a rendere l'esibizione davvero mozzafiato.
A chiudere la serata, poi, è stato il coro MTI, già ospite dell'iniziativa nel corso di altre edizioni essendo proprio nato in parrocchia a Maresso. Diretto da Aldo Stemberger, il gruppo ha proposto fra i suoi canti "The First Noel", brano della tradizione inglese eseguito in compagnia degli Orsetti Gommosi, "Re dei re", di E. Munda, L. Christille e G. Prett, "The Christmas song" di M. Tormé e B. Wells, e Kid on Christmas, brano dei Pentatonix.
Tastiera, cajon (un blocco di legno con le funzioni, semplificate, di una batteria) flauto e violino hanno accompagnato armoniosamente anche l'ultimo gruppo.
Alla fine del concerto, la parola è passata nuovamente a Rossano Casiraghi, che ha ringraziato i presenti e i cantori per la loro partecipazione, i vari sponsor responsabili dell'organizzazione dell'evento e ha fatto - a nome suo personale e dei cori - gli auguri di un sereno Natale a tutti.
Auguri, peraltro, corredati da un momento davvero suggestivo: prima di lasciare la chiesa, infatti, il coro MTI, accompagnato da tutta la platea, ha levato in cielo all'unisono "Venite fedeli", canto simbolo del Natale che ha permesso di chiudere la serata nel migliore dei modi.
G.G.