Pendolari: proseguono i disagi sulla linea Lecco-Como
Continuano i disagi per i pendolari della linea Lecco-Como, con particolare riferimento a coloro che proseguono il viaggio verso la Svizzera.''Nel frattempo prosegue la limitazione di alcuni S11 che non passano dalla galleria, questa volta però nell’avviso fanno un passo in avanti…suggeriscono un treno che…non esiste - affermano i pendolari - Non esistono S11 che vanno a Milano Centrale, se non un solo treno prestissimo al mattino. Forse non è per via delle treno troppo grosso, ma per il ritardo accumulato''.''Per venire al problema però, sì, può essere che sia davvero una limitazione per il ritardo. La cosa che fa incavolare è la mancanza di soluzioni di continuità. Trenord avrebbe dovuto mettere in campo questo: il treno S11 25037 lo fanno partire da Como S.Giovanni. Per garantire la coincidenza da Chiasso, il treno S40 oggi parte da Chiasso alle 10.13 e arriva a Como alle 10.20. Il treno S11 25037 parte dal binario a fianco e attende l'arrivo di S40. Con questo provvedimento, semplicissimo, avrebbero garantito la continuità del viaggio''.L'altro ieri, a proposito del convoglio S11, Trenord parlava di ''esigenze operative''. "Il famoso treno con la sagoma tale da non poter transitare in curva nella galleria di Monte Olimpino? Anche in questa occasione non vengono suggerite alternative''.Intanto, anche la giornata di martedì ha visto ritardi e cancellazioni sia sulla Como-Lecco che sulla Asso-Cadorna. ''Se sulla Cadorna-Asso non cancellano corse per via del guasto ai binari (invece sulla CO-LC cancellano, perché fanno quello che gli pare) anche lì cancellano due corse per ''manutenzione straordinaria''. Il 10431 arrivato a Cantù ha fatto scendere tutti, perché non avrebbe proseguito verso Molteno, dopo 44 minuti è ripartito, ma ormai molte persone si erano organizzate per farsi venire a prendere in automobile''.