CRI Casatenovo: ultimi mesi di presidenza per Bonfanti. Fra gli obiettivi 2024 una nuova sede
L'anno appena cominciato sarà segnato da importanti novità per Croce Rossa, comitato di Casatenovo. A maggio scadrà infatti il mandato dell'attuale presidente Eros Bonfanti che si appresta a lasciare l'incarico dopo otto anni di ''onorato servizio''; da statuto infatti, l'attuale ''guida'' del sodalizio non potrà ricandidarsi al medesimo ruolo.
Ignoto al momento, il nome di chi raccoglierà il suo importante testimone; sarà infatti necessario attendere le elezioni previste il prossimo maggio. Fra gli obiettivi di questo 2024 appena cominciato vi è poi la nuova sede. L'attuale di Via 4 Novembre a Barzanò, situata nel complesso commerciale che ospita CAB, Esselunga, Time Out e messa a disposizione dal Comune, non è più idonea rispetto alle esigenze degli operatori e dei mezzi di servizio, sempre più numerosi.
''Abbiamo diverse ipotesi aperte'' ci ha detto in proposito Eros Bonfanti. ''Vorremmo confermare la nostra presenza a Barzanò, comune baricentrico rispetto al territorio che copriamo. Di sicuro entro l'anno una nuova soluzione andrà trovata''.
Intanto il consiglio ha appena tracciato il bilancio dell'anno che si è da poco concluso, facendo come al solito ''il punto'' sui tanti servizi e attività offerte. Il 2023 in realtà ha sostanzialmente confermato i numeri del passato. Analizzando le tabelle si registra un saldo negativo di 66 servizi, poichè quasi tutti i settori hanno registrato lievi cali. Questo non ha impedito agli operatori CRI di percorrere a bordo di ambulanze e altri veicoli, 278.914 chilometri, facendo la spola da una parte all'altra del territorio, con qualche ''incursione'' addirittura all'estero.
In aumento ad esempio, le visite in ospedale (+69) e le uscite con i dializzati; in quest'ultimo caso sono stati svolti 43 servizi in più nonostante il calo degli utenti, passati progressivamente da 25 a 20. Passo in avanti anche per i servizi di 118 cosiddetti estermporanei (+4) e di Protezione civile (10 complessivamente) grazie anche al campo organizzato lo scorso aprile nell'area fiera di Rogoredo.
Pressochè stabili i servizi di assistenza ad eventi sportivi (-1), di accompagnamento medico continuità assistenziale (-3) e le dimisioni da ospedale (-8).
Per quanto riguarda l'attività 118 in convenzione, i servizi sono stati 24 in meno rispetto al 2022, nonostante la disponibilità sia sempre quella prevista dal contratto.
Il netto calo si è invece registrato sui servizi socio assistenziali (quelli rivolti alle famiglie in difficoltà, per la consegna ad esempio dei pacchi alimentari): nell'anno che si è appena concluso ne sono stati svolti 117 in meno; un dato che non preoccupa affatto, dal momento che il comitato si è impegnato sul medesimo fronte per potenziare e migliorare l'offerta.
''Abbiamo preferito dare spazio alla formazione, organizzando un corso per operatore sociale generico, andato sold-out'' ha precisato il presidente Bonfanti. ''Ciò significa che nel prossimo anno avremo più operatori sociali e di conseguenza potremo aumentare le nostre offerte in questo senso. Alcuni nostri volontari hanno già operato anche al servizio di altri comitati''.
Scesi anche i trasferimenti fra ospedali (o altre strutture sanitarie) con 16 servizi in meno, così come sono diminuiti i ricoveri (passati da 30 a 17).
Confermate le attività che caratterizzano da sempre il comitato di Casatenovo: dalla vendita di fiori, cioccolatini, panettoni e uova di Pasqua, alla serata in Auditorium con gli Amici del Teatro (confermata anche nel 2024, il 9 febbraio per la precisione), passando per la festa di giugno presso la Traccia di Maresso; un evento quest'ultimo destinato a conoscere una pausa quest'anno stante le elezioni del nuovo direttivo e l'impossibilità di organizzare la manifestazione per tempo.
Insomma un bilancio ordinario che pone buone basi per l'anno appena iniziato per i circa 180 volontari (ai quali si aggiungono i dipendenti) della Croce Rossa di Casatenovo - convenzionata con sei comuni del territorio - che da qualche tempo sta contando su nuove forze grazie all'ultimo corso base che ha consentito di ''istruire'' una trentina di addetti, alcuni dei quali si stanno già occupando dei servizi secondari. La formazione come dicevamo, ha caratterizzato gran parte dello scorso anno, complice la presenza della seconda sede di Via Leonardo da Vinci, inaugurata nel 2021 sempre a Barzanò che oltre agli uffici ospita una sala dedicata a corsi ed altre iniziative del comitato.
Eros Bonfanti (primo da destra) al taglio del nastro di un'ambulanza a Cassago
Ignoto al momento, il nome di chi raccoglierà il suo importante testimone; sarà infatti necessario attendere le elezioni previste il prossimo maggio. Fra gli obiettivi di questo 2024 appena cominciato vi è poi la nuova sede. L'attuale di Via 4 Novembre a Barzanò, situata nel complesso commerciale che ospita CAB, Esselunga, Time Out e messa a disposizione dal Comune, non è più idonea rispetto alle esigenze degli operatori e dei mezzi di servizio, sempre più numerosi.
''Abbiamo diverse ipotesi aperte'' ci ha detto in proposito Eros Bonfanti. ''Vorremmo confermare la nostra presenza a Barzanò, comune baricentrico rispetto al territorio che copriamo. Di sicuro entro l'anno una nuova soluzione andrà trovata''.
Intanto il consiglio ha appena tracciato il bilancio dell'anno che si è da poco concluso, facendo come al solito ''il punto'' sui tanti servizi e attività offerte. Il 2023 in realtà ha sostanzialmente confermato i numeri del passato. Analizzando le tabelle si registra un saldo negativo di 66 servizi, poichè quasi tutti i settori hanno registrato lievi cali. Questo non ha impedito agli operatori CRI di percorrere a bordo di ambulanze e altri veicoli, 278.914 chilometri, facendo la spola da una parte all'altra del territorio, con qualche ''incursione'' addirittura all'estero.
In aumento ad esempio, le visite in ospedale (+69) e le uscite con i dializzati; in quest'ultimo caso sono stati svolti 43 servizi in più nonostante il calo degli utenti, passati progressivamente da 25 a 20. Passo in avanti anche per i servizi di 118 cosiddetti estermporanei (+4) e di Protezione civile (10 complessivamente) grazie anche al campo organizzato lo scorso aprile nell'area fiera di Rogoredo.
Pressochè stabili i servizi di assistenza ad eventi sportivi (-1), di accompagnamento medico continuità assistenziale (-3) e le dimisioni da ospedale (-8).
Per quanto riguarda l'attività 118 in convenzione, i servizi sono stati 24 in meno rispetto al 2022, nonostante la disponibilità sia sempre quella prevista dal contratto.
Il netto calo si è invece registrato sui servizi socio assistenziali (quelli rivolti alle famiglie in difficoltà, per la consegna ad esempio dei pacchi alimentari): nell'anno che si è appena concluso ne sono stati svolti 117 in meno; un dato che non preoccupa affatto, dal momento che il comitato si è impegnato sul medesimo fronte per potenziare e migliorare l'offerta.
''Abbiamo preferito dare spazio alla formazione, organizzando un corso per operatore sociale generico, andato sold-out'' ha precisato il presidente Bonfanti. ''Ciò significa che nel prossimo anno avremo più operatori sociali e di conseguenza potremo aumentare le nostre offerte in questo senso. Alcuni nostri volontari hanno già operato anche al servizio di altri comitati''.
Scesi anche i trasferimenti fra ospedali (o altre strutture sanitarie) con 16 servizi in meno, così come sono diminuiti i ricoveri (passati da 30 a 17).
Confermate le attività che caratterizzano da sempre il comitato di Casatenovo: dalla vendita di fiori, cioccolatini, panettoni e uova di Pasqua, alla serata in Auditorium con gli Amici del Teatro (confermata anche nel 2024, il 9 febbraio per la precisione), passando per la festa di giugno presso la Traccia di Maresso; un evento quest'ultimo destinato a conoscere una pausa quest'anno stante le elezioni del nuovo direttivo e l'impossibilità di organizzare la manifestazione per tempo.
Insomma un bilancio ordinario che pone buone basi per l'anno appena iniziato per i circa 180 volontari (ai quali si aggiungono i dipendenti) della Croce Rossa di Casatenovo - convenzionata con sei comuni del territorio - che da qualche tempo sta contando su nuove forze grazie all'ultimo corso base che ha consentito di ''istruire'' una trentina di addetti, alcuni dei quali si stanno già occupando dei servizi secondari. La formazione come dicevamo, ha caratterizzato gran parte dello scorso anno, complice la presenza della seconda sede di Via Leonardo da Vinci, inaugurata nel 2021 sempre a Barzanò che oltre agli uffici ospita una sala dedicata a corsi ed altre iniziative del comitato.
G.C.