Oggiono: in fase di ripresa i lavori nell'area ceppo di corno. Sorgerà un fast food
Dopo diversi anni di fermo, l’area denominata ''ceppo di corno'' sarà di nuovo in trasformazione. Negli scorsi giorni sono iniziati i lavori di approntamento del cantiere che affaccia sulla strada provinciale 51 a Oggiono. Un escavatore di grandi dimensioni è stato posizionato all’interno dell’area che – ricordiamo – appartiene a privati.
Entro breve i tecnici dell’impresa che si occuperà dei lavori inizieranno a completare la struttura da anni rimasta uno scheletro di cemento posizionato alle porte della città. La vicenda dell’area risale al 2007, quando era stata avviata un’operazione immobiliare da parte di privati. I lavori si erano poi fermati, lasciando la struttura in fase di edificazione solo abbozzata. Nel mese di novembre del 2021 poi, l’amministrazione comunale - a seguito di un lungo periodo di confronto con la proprietà - era giunta a siglare un nuovo accordo con la stessa.
Il nuovo accordo prevede che la struttura venga completata, ma con la demolizione del timpano in precedenza eretto all’ultimo. Un passaggio che consentirà di avere nuovamente una vista d’insieme sulle montagne lecchesi. Completato, l’edificio sarà destinato a una funzione commerciale ristorativa. Tutto sembrerebbe indicare l’apertura di un fast food Mc Donald’s.
Con il nuovo accordo siglato fra privati e comune è stata anche prevista la creazione di un tratto di marciapiede lungo Via Kennedy e la creazione di alcuni parcheggi. Infine, è stata sancita anche la retrocessione di alcune aree da parte del privato a favore del comune. Torneranno ad essere pienamente fruibili dai cittadini grazie a un parco pubblico la cui realizzazione sarà a carico del privato.
Parco che si collegherà ad una seconda nuova area verde che sorgerà nel cantiere noto come ex cinema multisala o ex Rex. Una porzione di terreno situata nella zona retrostante all’area ''ceppo di corno''. Anche quest’area era stata al centro di una serie di fallimenti da parte di aziende private e il comune era intervenuto, portando a termine una complessa trattativa, per tornare in pieno possesso dei terreni.
Risolta l’intricata vicenda legale, l’amministrazione comunale ha scelto di avviare un progetto di riqualificazione della zona che porterà alla creazione di un nuovo parco che, per l’appunto si collegherà con quello dell’area ''ceppo di corno''.
Progetto che è in fase di redazione e che dovrebbe essere approvato dall’amministrazione nelle prossime settimane. Un punto di svolta è atteso anche per il cantiere della caserma. I lavori nella palazzina destinata ad ospitare gli uffici dell’Arma dei carabinieri – lotto numero uno dell’appalto – sono rallentati in attesa dell’approvazione di quella che dovrebbe essere l’ultima perizia di variante, legata allo scarico delle acque nella zona retrostante l’edificio. Approvazione che spetta al Provveditorato interregionale per le opere pubbliche.
Anche in quest’ultimo cantiere di Via Kennedy è previsto un intervento del Comune, in fase di redazione. Si tratta dei parcheggi nell’area antistante la caserma, progetto che dovrebbe essere approvato entro fine mese.
Entro breve i tecnici dell’impresa che si occuperà dei lavori inizieranno a completare la struttura da anni rimasta uno scheletro di cemento posizionato alle porte della città. La vicenda dell’area risale al 2007, quando era stata avviata un’operazione immobiliare da parte di privati. I lavori si erano poi fermati, lasciando la struttura in fase di edificazione solo abbozzata. Nel mese di novembre del 2021 poi, l’amministrazione comunale - a seguito di un lungo periodo di confronto con la proprietà - era giunta a siglare un nuovo accordo con la stessa.
Il nuovo accordo prevede che la struttura venga completata, ma con la demolizione del timpano in precedenza eretto all’ultimo. Un passaggio che consentirà di avere nuovamente una vista d’insieme sulle montagne lecchesi. Completato, l’edificio sarà destinato a una funzione commerciale ristorativa. Tutto sembrerebbe indicare l’apertura di un fast food Mc Donald’s.
Con il nuovo accordo siglato fra privati e comune è stata anche prevista la creazione di un tratto di marciapiede lungo Via Kennedy e la creazione di alcuni parcheggi. Infine, è stata sancita anche la retrocessione di alcune aree da parte del privato a favore del comune. Torneranno ad essere pienamente fruibili dai cittadini grazie a un parco pubblico la cui realizzazione sarà a carico del privato.
Parco che si collegherà ad una seconda nuova area verde che sorgerà nel cantiere noto come ex cinema multisala o ex Rex. Una porzione di terreno situata nella zona retrostante all’area ''ceppo di corno''. Anche quest’area era stata al centro di una serie di fallimenti da parte di aziende private e il comune era intervenuto, portando a termine una complessa trattativa, per tornare in pieno possesso dei terreni.
Risolta l’intricata vicenda legale, l’amministrazione comunale ha scelto di avviare un progetto di riqualificazione della zona che porterà alla creazione di un nuovo parco che, per l’appunto si collegherà con quello dell’area ''ceppo di corno''.
Progetto che è in fase di redazione e che dovrebbe essere approvato dall’amministrazione nelle prossime settimane. Un punto di svolta è atteso anche per il cantiere della caserma. I lavori nella palazzina destinata ad ospitare gli uffici dell’Arma dei carabinieri – lotto numero uno dell’appalto – sono rallentati in attesa dell’approvazione di quella che dovrebbe essere l’ultima perizia di variante, legata allo scarico delle acque nella zona retrostante l’edificio. Approvazione che spetta al Provveditorato interregionale per le opere pubbliche.
Anche in quest’ultimo cantiere di Via Kennedy è previsto un intervento del Comune, in fase di redazione. Si tratta dei parcheggi nell’area antistante la caserma, progetto che dovrebbe essere approvato entro fine mese.
L.A.