Barzanò: stabili i furti mentre si aggravano gli atti vandalici. Analisi dei dati forniti dal CdV
22 atti vandalici, 16 tentati furti, 7 furti riusciti. Questi alcuni dei numeri che emergono dall’ “Analisi grafica dei dati raccolti con la redazione della traccia dei Reati” redatta come ogni anno dai responsabili dell’associazione Controllo di Vicinato di Barzanò. Oltre a fornire un riscontro ai membri dell’associazione, il report si rivolge anche al resto della popolazione barzanese nel tentativo di evidenziare la bontà del progetto ed incrementare il numero di adesioni. A fine 2023, i sette gruppi di Controllo di Vicinato attivi a Barzanò contavano nel complesso 294 aderenti su una popolazione totale di 5043 abitanti. In vetta alla “classifica” dei gruppi più numerosi, in particolare, c’erano la zona delle Cascine e San Feriolo, rispettivamente con 70 e 68 membri.Il primo elemento rilevante che emerge esaminando l’analisi riguarda il rapporto tra furti e tentati furti. Tale percentuale, infatti, è rimasta stabile rispetto agli anni scorsi durante tutto il 2023. Fin da quando è stato avviato il progetto, nel 2018, la distribuzione delle effrazioni, tentate e riuscite, non è omogenea nei dodici mesi: ad una sostanziale tranquillità tra gennaio e settembre, infatti, corrisponde un picco di segnalazioni nei mesi autunnali. Tale tendenza è confermata anche nel 2023.Allo stesso tempo, si evidenzia un aumento delle razzie, soprattutto quelle riuscite, in orario notturno anche se la fascia “preferita” dai ladri per entrare nelle case rimane quella preserale, in cui però il tasso di successo è di gran lunga minore. Aumentano i furti nel fine settimana, mentre nei primi anni di attivazione del progetto Controllo del Vicinato il giorno più gettonato era il mercoledì. Fermo restando che, come precisato nel report, i reati indicati sono solo quelli oggetto di segnalazioni e non tutti quelli verificatisi sul territorio comunale, prosegue la diminuzione della frequenza con cui si verificano le effrazioni. Nel 2018 la percentuale era un furto ogni 9 giorni, nel 2023 il dato è sceso a un furto ogni 53 giorni.L’altro tema su cui è necessario porre attenzione è senza dubbio quello degli atti vandalici. Quest’anno, infatti, si sono verificati episodi particolarmente gravi che hanno portato al danneggiamento di beni comunali, come il bagno pubblico e la casetta dell’acqua, nonché alla mancata erogazione di servizi al cittadino. 13 dei 22 atti vandalici registrati, in particolare, sono stati segnalati nella zona di Piazza del Mercato.
Per scaricare il report completo clicca qui.
Per scaricare il report completo clicca qui.