Casatenovo: successo per l'iniziativa per giovani ManiFESTA
Discriminazione di genere, panorama musicale e intersezionalità. Sono questi i temi affrontati nel corso dell’iniziativa ManiFESTA, che si è tenuta nel pomeriggio di sabato 10 febbraio dalle ore 14 alle ore 20 a Villa Facchi a Casatenovo. La location, diventata nell’ultimo anno un vero e proprio spazio di confronto e incontro giovanile, ha infatti fatto da cornice a un incontro speciale organizzato con la collaborazione di RIFUGIO e della Cooperativa Sociale La Grande Casa.
Protagoniste del pomeriggio la musicista e dj Turbolenta Leila e la cantante Giōsas, che hanno discusso con i tanti adolescenti e giovani presenti in merito a diverse questioni intersezionali. Tra i temi portati all’attenzione, ricordiamo ad esempio lo spazio che viene lasciato alle donne nel mondo musicale, oppure ancora la linea sottile che sta tra la voglia di portare all’attenzione temi femministi e di provenienza e invece la forzatura che alcune musiciste donne sentono nel trattarli di fronte al grande pubblico.
Se la prima parte del pomeriggio si è quindi concentrata sulla discussione e la conversazione, lo spazio è poi passato alla musica. Decine di ragazzi hanno avuto modo di gustarsi un dj set dal vivo, con tanto di aperitivo in compagnia. “Siamo molto contenti della partecipazione, soprattutto perché le questioni che abbiamo affrontato sono fondamentali e ci stanno a cuore” ci ha detto la referente Chiara Anghilieri. “Un grazie speciale va alle due artiste, che si sono messe a disposizione in questo spazio” ha continuato.
Anche Giōsas e Turbolenta Leila hanno voluto esprimere il loro riconoscimento, dal vivo e poi sui social. “Riflettere insieme è prezioso” ha detto Turbolenta. “Grazie ai ragazzi di RIFUGIO per aver creato uno spazio libero, sicuro e nel quale sentirsi ascoltati e accolti senza pregiudizi” ha aggiunto Giōsas.
Da sinistra Giosas, Chiara Anghilieri e Turbolenta Leila
Protagoniste del pomeriggio la musicista e dj Turbolenta Leila e la cantante Giōsas, che hanno discusso con i tanti adolescenti e giovani presenti in merito a diverse questioni intersezionali. Tra i temi portati all’attenzione, ricordiamo ad esempio lo spazio che viene lasciato alle donne nel mondo musicale, oppure ancora la linea sottile che sta tra la voglia di portare all’attenzione temi femministi e di provenienza e invece la forzatura che alcune musiciste donne sentono nel trattarli di fronte al grande pubblico.
Se la prima parte del pomeriggio si è quindi concentrata sulla discussione e la conversazione, lo spazio è poi passato alla musica. Decine di ragazzi hanno avuto modo di gustarsi un dj set dal vivo, con tanto di aperitivo in compagnia. “Siamo molto contenti della partecipazione, soprattutto perché le questioni che abbiamo affrontato sono fondamentali e ci stanno a cuore” ci ha detto la referente Chiara Anghilieri. “Un grazie speciale va alle due artiste, che si sono messe a disposizione in questo spazio” ha continuato.
Anche Giōsas e Turbolenta Leila hanno voluto esprimere il loro riconoscimento, dal vivo e poi sui social. “Riflettere insieme è prezioso” ha detto Turbolenta. “Grazie ai ragazzi di RIFUGIO per aver creato uno spazio libero, sicuro e nel quale sentirsi ascoltati e accolti senza pregiudizi” ha aggiunto Giōsas.
S.L.F