Elezioni: continua il confronto all'interno di "Tu Cassago"
Se da un lato la ricandidatura del sindaco uscente Roberta Marabese alle prossime elezioni municipali a Cassago Brianza appare come un dato ormai certo fra le fila del centro destra, sul versante opposto continua una fase di confronto. I tre gruppi di minoranza consiliare "Insieme Cassago", "Cassago Democratica" e i "consiglieri indipendenti", dopo aver dato forma al nuovo progetto "Tu Cassago", continuano a lavorare in vista dell'importante appuntamento elettorale di giugno. "Stiamo ragionando per definire la squadra e la figura del candidato sindaco o sindaca" spiega Sergio Pini, esponente di Tu Cassago, proseguendo: "Sono in corso ragionamenti ancora ampi".
"Il punto cardine resta la scelta di essere un gruppo civico, aperto, plurale e trasversale" spiega Rosaura Fumagalli confermando "questi sono gli elementi iniziali per i quali io stessa mi sono spesa dall'inizio". "In questo solco - aggiunge - mi auguro che si possa trovare una quadra che spero possa andare bene a tutti".
I membri del gruppo "Tu Cassago" sembrano, comunque, essersi dati una data entro la quale concludere questa fase di confronto. Una svolta, con l'annuncio del candidato al ruolo di primo cittadino, dovrebbe arrivare fra la fine del mese di febbraio e l'inizio del mese di marzo. "Tu Cassago - prosegue Pini - è un gruppo con tante risorse disponibili al proprio interno e tante possibilità di scelta, stiamo ragionando per comprendere quali siano le risorse più opportune e spendibili di cui disponiamo per le candidature". "Quando sono presenti molte risorse è più difficile scegliere" conclude Pini.
Una scelta che deve però rispettare "l'aspetto civico [della lista Tu Cassago]" sottolinea Fumagalli ricordando che il risultato finale deve essere quello in cui "nessuna fazione deve predominare". Due condizioni che il consigliere di Insieme Cassago etichetta come "aspetti fondamentali". "E' la ragione per la quale da un paio di anni abbiamo iniziato a dialogare e collaborare insieme, come abbiamo fatto in consiglio comunale, con atti comuni di ampio respiro" ha concluso Fumagalli.
L.A.