Nibionno: parcheggi interrati a Tabiago, minoranza contraria

Un parcheggio interrato in Via Kennedy a Tabiago, presso il centro sportivo. Si tratta di un’opera contenuta nel programma triennale delle opere pubbliche contestata dal gruppo di minoranza nel consiglio comunale che si è tenuto martedì 13 febbraio a Nibionno.
Il consigliere di opposizione Davide Piazza ha infatti chiesto chiarimenti in merito all’intervento, la cui realizzazione è prevista dall’amministrazione comunale nel 2026, tramite fondi statali o regionali.
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Una veduta del consiglio comunale riunitosi a Nibionno

''Tabiago è congestionata a livello di parcheggi e i nuovi campi sportivi comporteranno un ulteriore afflusso. L'obbiettivo è di aumentare il numero di posti auto, vista la previsione di incremento delle attività nella zona dopo la realizzazione dei progetti comunali, siccome abbiamo inaugurato i nuovi campetti e inserito come opera principale la riqualificazione dell’ex scuola media. Con i campetti, il centro sportivo e la nuova area dell’ex scuola ci sarà molta frequentazione'' ha spiegato il sindaco Laura Di Terlizzi. ''Non essendoci aree libere, abbiamo pensato di usare il parcheggio già in essere creando una sopra elevazione, ma stiamo studiando il progetto in commissione lavori pubblici. L’idea è usare i 30 parcheggi esistenti, scavare la parte per renderla sotterranea e poi farne una sopra per raddoppiare il numero di posti auto. L’importo dei lavori è stimato in 1.500.000 euro: non sarà finanziato con i soldi dei cittadini, ma con un bando ad hoc di cui andremo alla ricerca. Per partecipare, però, dobbiamo avere il progetto pronto. Al momento stiamo valutando la modalità di realizzazione e il tutto verrà, come per tutte le opere, studiato dettagliatamente con specifico incarico al professionista. L'inserimento nel triennale è elemento fondamentale per poter partecipare a bandi e reperire specifici finanziamenti''.
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La minoranza: primo da destra Davide Piazza

Il consigliere Piazza ha commentato: ''esprimiamo voto contrario perché il parcheggio desta dubbi a livello ambientale e a livello economico, considerando il rapporto tra l’investimento e il numero di parcheggi che si creeranno. Resta anche il dubbio sull’investimento che sarà elevato persino a livello progettuale''.
In merito all’impatto ambientale il sindaco ha replicato che i progettisti stanno lavorando per renderlo gradevole a livello estetico.
Tra le opere principali del 2024 previste dall’amministrazione vanno segnalate la messa in sicurezza in frazione Mongodio (primo lotto da 930.000 euro) e la riqualificazione della ex scuola media perché possa diventare un centro polifunzionale/sociale/aggregativo. ''Dallo studio di fattibilità si stima un valore dei lavori intorno ai 3 milioni di euro, che si cercherà di reperire attraverso bandi e finanziamenti'' fanno sapere dall’amministrazione. Per il 2025, sono preventivati il marciapiede in Via California, la cui ''realizzazione sarà finanziata con gli avanzi di bilancio ed eventuali incassi da contravvenzioni, per un totale preventivato di 396.000 euro'' e la ciclopedonale Nibionno-Cassago, la cui progettazione si è ''delegata a livello sovracomunale alla Provincia di Lecco''. Per il 2026 infine, come anticipavamo sopra, il parcheggio interrato in Via Kennedy.
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Il sindaco ha in seguito informato il consiglio comunale dei prossimi interventi in partenza (avevamo dato anticipazione qui): è stato firmato l’inizio dei lavori del progetto Gal 4 parchi, che prevede la riqualificazione del percorso ciclo pedonale in ottica turistica in località Molino Nuovo, dove verranno posizionati e-bike, container per fare la prenotazione, e un’area con attrezzi calistenici per gli esercizi fisici. Quanto alla passerella sulla statale SS342, danneggiata nell’aprile 2023 a causa di un sinistro, i lavori prenderanno avvio giovedì 15 febbraio. L’importo è pari a 70.000 euro che verranno rimborsati dall’assicurazione, essendoci un sinistro causato da terzi.
''Dobbiamo attendere ancora per bando Illumina perché ci hanno chiesto la proroga per la ricerca materiali; quindi, cominceranno con qualche mese di ritardo'' ha riferito Di Terlizzi.
M.Mau.
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