Barzanò: la Fondazione Costruiamo il Futuro presenta un 2024 ricco di novità
Un anno appena trascorso chiuso con numeri positivi e un 2024 all'insegna di molte novità. La Fondazione Costruiamo il Futuro (nata a Merate ventitre anni fa) punta oggi ad una crescita su diversi versanti in cui è impegnata: solidarietà, cultura, ricerca e formazione. A fare il punto stamani, nel corso di una conferenza stampa convocata presso la sede di Barzanò, sono stati il vicepresidente Lino Iemi, il segretario generale Giuseppe Procopio, Alberta Rossi, Renato Cerioli e Gianfranco Mattavelli.
Grazie al Premio Costruiamo il Futuro, durante il 2023 in Brianza sono stati sostenuti 541 enti, 273 a Milano, 147 a Sondrio, 114 a Bergamo e 22 in Valcamonica. Complessivamente le donazioni, agli oltre mille enti sostenuti, hanno raggiunto la quota di 1 milione e 900mila euro.
''Il nostro premio rappresenta un modello unico in Italia'' ha spiegato Alberta Rossi responsabile del settore solidarietà. Il riconoscimento va a supportare direttamente le piccole associazioni locali e ha visto l’edizione del passato anno concludersi con un evento di assoluto successo nel comune di Merate dove si terrà anche la premiazione 2024. Le realtà associative interessate potranno candidarsi al premio a partire dal mese di settembre.
In ambito culturale l’anno trascorso è stato segnato da un grande successo. I 40 giorni di esposizione del dipinto la Madonna del Latte a Oggiono hanno permesso ad oltre 10mila visitatori di visionare il capolavoro ritrovato di Marco d’Oggiono. Oltre 50 classi scolastiche hanno collaborato ai laboratori didattici. Un numero uguali di classi è stato coinvolto nel concorso ''L’energia dell’acqua''.
Sei istituti del territorio sono stati premiati ricevendo una donazione di circa 15mila euro. A ricordare i numeri di questi successi è stato Gianfranco Mattavelli. Il responsabile del settore cultura della Fondazione ha annunciato che nel 2024 si punterà ancora più in alto con un'altra mostra di un’opera d’arte, di primaria importanza, che verrà trasferita dai musei in Brianza.
Formazione e Ricerca rappresentano l’altro grande versante in cui la Fondazione Costruiamo il Futuro è impegnata da anni. Ai diversi incontri realizzati lo scorso anno, si pensa di far seguire un 2024 ancora più ricco di appuntamenti. La nuova ''masterclass'' sarà intitolata ''Reggere la sfida del tempo'' e vedrà la partecipazione di personalità ospiti di primo livello: Simonetta Chieti, Roberto Cingolani, Alberto Dalmasso, Dario Scannapieco, Luciano Spalletti, Gianni Letta, Monica Maggioni, Jim Kelly, il commissario europeo Paolo Gentiloni e il ministro della Giustizia Carlo Nordio.
Ad entrare nel merito delle iniziative dei prossimi mesi è stato Renato Cerioli responsabile del settore formazione della Fondazione. Nei prossimi mesi verrà proposto ''Laboratorio Brianza'', un’indagine sulle relazioni tra cittadini e le loro attività professionali. Progetto al termine del quale gli organizzatori puntano ad ottenere un’immagine precisa della situazione socioeconomica del territorio.
Infine il 2024, come ricordato dal segretario Giuseppe Procopio, sarà l’anno del pieno passaggio della Fondazione fra gli enti del Terzo Settore, a seguito dell'iscrizione nel Runt. Uno sviluppo che permetterà a Costruiamo il Futuro di integrarsi maggiormente con il territorio e consolidare le partnership con le realtà produttive in esso presenti, operando ancora in modo più efficace negli ambiti per cui è stata costituita: solidarietà, cultura, ricerca e formazione. ''Quello che stiamo attraversando è l’anno della maturità per la Fondazione, quello in cui si raggiunge la consapevolezza di ciò che si è e degli obiettivi che si possono raggiungere. L’evoluzione in ente del terzo settore rappresenta senz’altro un passaggio fondamentale di questo percorso di costruzione continua'' le parole del segretario.
Insomma, un anno che si preannuncia di ulteriore crescita e sostegno alla Brianza e non solo, come sottolineato in una nota dal presidente Maurizio Lupi. ''Insieme ai nostri soci, collaboratori e aziende partner, vogliamo fare la nostra parte per contribuire allo sviluppo del territorio e alla costruzione del futuro comune. Il 2023 è stato un anno di risultati straordinari per la Fondazione, penso ad esempio al record di 400mila euro distribuiti a 210 associazioni del Premio Costruiamo il Futuro o alla mostra de La Madonna del Latte a Oggiono con oltre 10mila visitatori in un solo mese, e ciò ci permette di riflettere sulla possibilità di fare un ulteriore salto in avanti e dedicare ancora maggiore impegno a favore dei territori lombardi. Con un’attenzione privilegiata alla Brianza, un’area a cui siamo particolarmente legati e da dove è partito il percorso della Fondazione''.
Grazie al Premio Costruiamo il Futuro, durante il 2023 in Brianza sono stati sostenuti 541 enti, 273 a Milano, 147 a Sondrio, 114 a Bergamo e 22 in Valcamonica. Complessivamente le donazioni, agli oltre mille enti sostenuti, hanno raggiunto la quota di 1 milione e 900mila euro.
''Il nostro premio rappresenta un modello unico in Italia'' ha spiegato Alberta Rossi responsabile del settore solidarietà. Il riconoscimento va a supportare direttamente le piccole associazioni locali e ha visto l’edizione del passato anno concludersi con un evento di assoluto successo nel comune di Merate dove si terrà anche la premiazione 2024. Le realtà associative interessate potranno candidarsi al premio a partire dal mese di settembre.
In ambito culturale l’anno trascorso è stato segnato da un grande successo. I 40 giorni di esposizione del dipinto la Madonna del Latte a Oggiono hanno permesso ad oltre 10mila visitatori di visionare il capolavoro ritrovato di Marco d’Oggiono. Oltre 50 classi scolastiche hanno collaborato ai laboratori didattici. Un numero uguali di classi è stato coinvolto nel concorso ''L’energia dell’acqua''.
Sei istituti del territorio sono stati premiati ricevendo una donazione di circa 15mila euro. A ricordare i numeri di questi successi è stato Gianfranco Mattavelli. Il responsabile del settore cultura della Fondazione ha annunciato che nel 2024 si punterà ancora più in alto con un'altra mostra di un’opera d’arte, di primaria importanza, che verrà trasferita dai musei in Brianza.
Formazione e Ricerca rappresentano l’altro grande versante in cui la Fondazione Costruiamo il Futuro è impegnata da anni. Ai diversi incontri realizzati lo scorso anno, si pensa di far seguire un 2024 ancora più ricco di appuntamenti. La nuova ''masterclass'' sarà intitolata ''Reggere la sfida del tempo'' e vedrà la partecipazione di personalità ospiti di primo livello: Simonetta Chieti, Roberto Cingolani, Alberto Dalmasso, Dario Scannapieco, Luciano Spalletti, Gianni Letta, Monica Maggioni, Jim Kelly, il commissario europeo Paolo Gentiloni e il ministro della Giustizia Carlo Nordio.
Ad entrare nel merito delle iniziative dei prossimi mesi è stato Renato Cerioli responsabile del settore formazione della Fondazione. Nei prossimi mesi verrà proposto ''Laboratorio Brianza'', un’indagine sulle relazioni tra cittadini e le loro attività professionali. Progetto al termine del quale gli organizzatori puntano ad ottenere un’immagine precisa della situazione socioeconomica del territorio.
Infine il 2024, come ricordato dal segretario Giuseppe Procopio, sarà l’anno del pieno passaggio della Fondazione fra gli enti del Terzo Settore, a seguito dell'iscrizione nel Runt. Uno sviluppo che permetterà a Costruiamo il Futuro di integrarsi maggiormente con il territorio e consolidare le partnership con le realtà produttive in esso presenti, operando ancora in modo più efficace negli ambiti per cui è stata costituita: solidarietà, cultura, ricerca e formazione. ''Quello che stiamo attraversando è l’anno della maturità per la Fondazione, quello in cui si raggiunge la consapevolezza di ciò che si è e degli obiettivi che si possono raggiungere. L’evoluzione in ente del terzo settore rappresenta senz’altro un passaggio fondamentale di questo percorso di costruzione continua'' le parole del segretario.
Insomma, un anno che si preannuncia di ulteriore crescita e sostegno alla Brianza e non solo, come sottolineato in una nota dal presidente Maurizio Lupi. ''Insieme ai nostri soci, collaboratori e aziende partner, vogliamo fare la nostra parte per contribuire allo sviluppo del territorio e alla costruzione del futuro comune. Il 2023 è stato un anno di risultati straordinari per la Fondazione, penso ad esempio al record di 400mila euro distribuiti a 210 associazioni del Premio Costruiamo il Futuro o alla mostra de La Madonna del Latte a Oggiono con oltre 10mila visitatori in un solo mese, e ciò ci permette di riflettere sulla possibilità di fare un ulteriore salto in avanti e dedicare ancora maggiore impegno a favore dei territori lombardi. Con un’attenzione privilegiata alla Brianza, un’area a cui siamo particolarmente legati e da dove è partito il percorso della Fondazione''.
L.A.