Missaglia: maschere e sorrisi per la linea rossa del Piedibus
A Carnevale...ogni scherzo vale! Una massima sempre attuale che ha trovato pieno compimento ieri mattina a Missaglia. I volontari della linea rossa del Piedibus si sono infatti trasformati in...preti, suore e frati, accompagnando ''in costume'' i bambini fino alla scuola primaria Teodoro Moneta.
Un inizio giornata all'insegna della spensieratezza e dell'allegria per i giovanissimi alunni e per i loro genitori, ma anche per chi transitando fra Missagliola, la strada provinciale 54 e Via Merlini, si è imbattuto in quel piccolo corteo decisamente inusuale e festoso, lasciandosi contagiare dall'evidente clima di festa.
Un'idea nata un po' per caso nei volontari della linea - Enrico, Amalia, Betty, Lucia, Veronica, Beppe, Salvatore, Patty - che si sono calati nella parte, ''mascherandosi'' perfettamente. Non mancava proprio nulla: oltre agli abiti religiosi, c'era persino una piccola coppa (che simulava il calice sacerdotale) contenente alcune monetine di cioccolato, per addolcire l'inizio giornata. Insomma, una piccola iniziativa, molto apprezzata.
''Alcuni genitori hanno colto l'occasione per ringraziarci per quanto facciamo per i loro figli: al di là del momento di ieri ci piace intrattenere gli alunni con indovinelli, filastrocche, poesie, piccoli doni e altre iniziative, sempre molto gradite'' ci ha detto Enrico Besana a nome del gruppo di affiatati volontari, fra i quali è anche nata una bella amicizia. ''La nostra linea ormai da qualche anno cerca di far sentire i bambini protagonisti, con momenti all'insegna del coinvolgimento''.
Sono ben ventiquattro gli studenti missagliesi iscritti alla linea rossa del Piedibus; i volontari - pur soddisfatti dell'elevata partecipazione - hanno tuttavia precisato che le porte restano aperte ad altri eventuali bambini che volessero unirsi al gruppo, per trasformare così il quotidiano viaggio verso la scuola in una vera e propria esperienza di crescita e di amicizia.
Un inizio giornata all'insegna della spensieratezza e dell'allegria per i giovanissimi alunni e per i loro genitori, ma anche per chi transitando fra Missagliola, la strada provinciale 54 e Via Merlini, si è imbattuto in quel piccolo corteo decisamente inusuale e festoso, lasciandosi contagiare dall'evidente clima di festa.
Un'idea nata un po' per caso nei volontari della linea - Enrico, Amalia, Betty, Lucia, Veronica, Beppe, Salvatore, Patty - che si sono calati nella parte, ''mascherandosi'' perfettamente. Non mancava proprio nulla: oltre agli abiti religiosi, c'era persino una piccola coppa (che simulava il calice sacerdotale) contenente alcune monetine di cioccolato, per addolcire l'inizio giornata. Insomma, una piccola iniziativa, molto apprezzata.
Sono ben ventiquattro gli studenti missagliesi iscritti alla linea rossa del Piedibus; i volontari - pur soddisfatti dell'elevata partecipazione - hanno tuttavia precisato che le porte restano aperte ad altri eventuali bambini che volessero unirsi al gruppo, per trasformare così il quotidiano viaggio verso la scuola in una vera e propria esperienza di crescita e di amicizia.