Save the Lake: in tanti alla giornata di pulizia delle sponde fra Oggiono e Galbiate
Grande successo per la seconda edizione di ''Save the lake'', iniziativa che ha unito i comuni di Oggiono e Galbiate nella pulizia delle sponde del lago di Annone, proposta dall’omonimo sodalizio rappresentato da Lorenzo Negri e Federico Riva. La partenza, prevista per le 9.30 di sabato mattina a scelta tra il centro dell’Oggiono Kayak Team o dal Campo dei Fiori di Sala al Barro, ha coinvolto numerosi volontari e giovani che si sono messi alla prova, all’insegna del rispetto per l’ambiente, dello sport e del divertimento.
''Abbiamo deciso di organizzare la seconda edizione di questa giornata dopo la buona affluenza riscossa dalla prima, il 25 marzo dello scorso anno'' ci ha raccontato Lorenzo Negri, organizzatore dell’iniziativa. ''In totale abbiamo registrato 40 ragazzi in canoa, tra cui alcuni dell’associazione Barche in legno di Lecco, che ci hanno aiutati nel guidare l’evento. Oltre a loro, un contributo importante è stato anche quello di North N Line che con il loro gruppo hanno percorso la ciclabile che costeggia il lago''.
Oltre a questi gruppi c’era la possibilità di prendere parte al programma anche singolarmente, spostandosi a piedi lungo i sentieri e il verde, ma anche con mezzi più originali, come lo skate; a questo proposito da registrare la presenza dell'associazione ''Vibes'' di Galbiate. La collaborazione tra le diverse associazioni del territorio oggionese e lecchese si è rivelata fondamentale per garantire un'ottima gestione dell’attività e, al contempo, offrire diverse opzioni di spostamento, sostenibili per l’ambiente.
''Tra tutti i partecipanti abbiamo contato un totale di novanta ragazzi, divisi nei vari gruppi'' ha proseguito Lorenzo. ''Il bilancio della mattinata è più che positivo: siamo riusciti a lavorare su tre punti di raccolta e, in accordo con Silea che ci ha distribuito il materiale gratuitamente, penseremo anche a ritirare i rifiuti raccolti per essere poi smaltiti. Abbiamo anche aggiunto un piccolo momento di rinfresco per il pranzo, allestito da Cascina Selvetto''.
I giovani protagonisti di questo progetto si sono poi spostati presso il Campo dei Fiori di Sala al Barro a Galbiate. L'area è stata allestita con teli da picnic, accompagnati da piccoli cestini preparati dall’associazione, contenti salumi e formaggi, per riposare dopo gli sforzi. La proposta, però, non si esaurisce al pranzo, bensì prosegue nel corso del pomeriggio, al centro dell’associazione galbiatese ''Vibes'', che propone alcune attività sportive, unite a musica e intrattenimento.
Soddisfatti sia per la raccolta di numerose adesioni sia per la sentita collaborazione dei diversi enti locali, i ragazzi dell’associazione sono fieri di aver presentato nuovamente un’idea originale, che unisse la scoperta dei luoghi del territorio e il gioco allo scopo di salvaguardare la natura e l’ambiente. Con questo spirito di condivisione e collaborazione, i ragazzi si augurano di proseguire in questa direzione, con un altro appuntamento.
''Abbiamo deciso di organizzare la seconda edizione di questa giornata dopo la buona affluenza riscossa dalla prima, il 25 marzo dello scorso anno'' ci ha raccontato Lorenzo Negri, organizzatore dell’iniziativa. ''In totale abbiamo registrato 40 ragazzi in canoa, tra cui alcuni dell’associazione Barche in legno di Lecco, che ci hanno aiutati nel guidare l’evento. Oltre a loro, un contributo importante è stato anche quello di North N Line che con il loro gruppo hanno percorso la ciclabile che costeggia il lago''.
Oltre a questi gruppi c’era la possibilità di prendere parte al programma anche singolarmente, spostandosi a piedi lungo i sentieri e il verde, ma anche con mezzi più originali, come lo skate; a questo proposito da registrare la presenza dell'associazione ''Vibes'' di Galbiate. La collaborazione tra le diverse associazioni del territorio oggionese e lecchese si è rivelata fondamentale per garantire un'ottima gestione dell’attività e, al contempo, offrire diverse opzioni di spostamento, sostenibili per l’ambiente.
''Tra tutti i partecipanti abbiamo contato un totale di novanta ragazzi, divisi nei vari gruppi'' ha proseguito Lorenzo. ''Il bilancio della mattinata è più che positivo: siamo riusciti a lavorare su tre punti di raccolta e, in accordo con Silea che ci ha distribuito il materiale gratuitamente, penseremo anche a ritirare i rifiuti raccolti per essere poi smaltiti. Abbiamo anche aggiunto un piccolo momento di rinfresco per il pranzo, allestito da Cascina Selvetto''.
I giovani protagonisti di questo progetto si sono poi spostati presso il Campo dei Fiori di Sala al Barro a Galbiate. L'area è stata allestita con teli da picnic, accompagnati da piccoli cestini preparati dall’associazione, contenti salumi e formaggi, per riposare dopo gli sforzi. La proposta, però, non si esaurisce al pranzo, bensì prosegue nel corso del pomeriggio, al centro dell’associazione galbiatese ''Vibes'', che propone alcune attività sportive, unite a musica e intrattenimento.
Soddisfatti sia per la raccolta di numerose adesioni sia per la sentita collaborazione dei diversi enti locali, i ragazzi dell’associazione sono fieri di aver presentato nuovamente un’idea originale, che unisse la scoperta dei luoghi del territorio e il gioco allo scopo di salvaguardare la natura e l’ambiente. Con questo spirito di condivisione e collaborazione, i ragazzi si augurano di proseguire in questa direzione, con un altro appuntamento.
V.I.