Maresso: furto al cimitero. Ignoti rubano rame e bronzo

Qualche vaso e delle statue (o meglio, una di sicuro) in rame e bronzo. Sarebbe questo il bottino fruttato agli ignoti malviventi che nottetempo hanno varcato l'ingresso del cimitero che affaccia su Via Milano, a Maresso di Missaglia, in cerca di materiale prezioso da asportare. Le informazioni circa l'accaduto al momento sono ancora frammentarie: certa però la notizia, che stamani ha iniziato a girare di bocca in bocca fra i fedeli che avevano preso parte alla messa delle 10.30. Alcuni visitatori del camposanto già di prima mattina avevano dovuto prendere contezza dell'accaduto, trovandosi di fronte appunto alla razzìa, che pare tuttavia di proporzioni modeste rispetto a quanto era capitato nel 2019.

Nell'ottobre di quasi cinque anni fa ignoti si erano impossessati di decine e decine di vasi in rame, entrando in azione nelle stesse ore anche nella struttura per il riposo eterno della vicina Valaperta. Sul posto in quell'occasione si erano portati carabinieri e polizia locale per gli accertamenti finalizzati a ricostruire con chiarezza quanto accaduto. Alle stesse autorità si sarebbero rivolte le vittime della razzìa di questa notte, che come dicevamo sopra avrebbe fruttato ai malviventi qualche vaso in rame e almeno una statua in bronzo, posizionata sopra un monumento. Qualche elemento utile potrebbe giungere dal sistema di videosorveglianza che monitora la zona circostante il cimitero maressese, scenario a più riprese anche di furti di fiori da loculi e tombe. Episodi che, insieme a quello avvenuto la scorsa notte, lasciano l'amaro in bocca poichè perpetrati ai danni di un luogo dall'atmosfera particolare e che denotano una profonda mancanza di rispetto per i defunti e i loro cari.