Molteno: primo premio a Limoges per la pittura su porcellana a Iris Dell'Oro
Il volto di una donna: una donna in giovane età, dai raffinati lineamenti, senza sorriso eppure di una bellezza eterea, incredibilmente affascinante. Il suo volto, alle estremità, si scompone in tante parti, a simboleggiare una vita che cambia ed evolve. Quest’opera, un dipinto su porcellana a sfondo blu, ha vinto il primo premio al concorso sul tema ''La mia immaginazione'' del Salon International de la porcelaine, che si è tenuto alla ''Galerie des Hospices'' in rue Louis Longequeue a Limoges, in Francia.
A spiazzare la concorrenza internazionale è stata un’artista italiana e, ancor meglio, una rappresentante del nostro territorio: la vincitrice è infatti Iris Dell’Oro, residente a Molteno, che già in passato ha partecipato con successo a concorsi dedicati alla pittura. Con la sorella gemella Patrizia condivide la passione per la musica – in gioventù erano soprannominate le sorelle usignolo (abbiamo raccontato la loro storia in questo articolo) – ma il suo cuore ha sempre battuto per i colori e la pittura: ''Da piccola, già da quando avevo sei anni, avevo manifestato interesse verso questo genere artistico e mia mamma, compresa la mia passione, mi regalava colori, pennelli, acquerelli – ha ricordato Iris - Capitava che mi svegliassi di notte per andare a dipingere: lei lo sapeva, ma lasciava che mi esprimessi. È sempre stato il mio sogno anche proseguire gli studi, frequentare il liceo artistico ma la mia famiglia non poteva permetterselo economicamente e così sono andata a lavorare. Ho comunque sempre portato avanti questa passione, anche se in misura minore, dovendo conciliare tutto con il lavoro. Da quando sono in pensione, me ne occupo per gran parte del tempo: dipingo spesso perché mi alleggerisce la mente e mi fa sentire bene. Quando dipingo, entro in un altro mondo: i colori mi attraggono, non solo quelli dei pastelli. Mi succede che, anche quando vado in giro e mi guardo attorno, la prima cosa che noto sono i colori. Li amo''.
La mostra concorso internazionale di pittura su porcellana si è aperta il 21 marzo a Limoges: venerdì 22 si sono tenute le votazioni e sabato 23 marzo la chiusura con le premiazioni che hanno incoronato l’artista lecchese. ''Sono felicissima, sto toccando il cielo con un dito. Non mi aspettavo un premio del genere. Conosco l’ambiente e le grandi artiste che vi partecipano – ha aggiunto Iris - Confesso di aver pianto dalla felicità per due ore appena l’ho saputo. Questo premio ha un significato di gratitudine verso chi vede ed esamina i miei dipinti e ha un grande significato per la mia vita, per tutto il mio percorso e rappresenta la gratitudine verso i miei genitori'' ha proseguito, commuovendosi. ''L’opera rappresenta una donna: per me, sono le donne del futuro che ho immaginate belle, grandi, moderne e forti''.
Iris Dell’Oro non è l’unica italiana che ha ottenuto un premio. Anche Graziella Giudici, residente a Veduggio, ha ottenuto una menzione speciale da parte della giuria. Le due donne sono amiche: molto legate grazie alla comune passione per la pittura su porcellana, si ritrovano ogni mercoledì sera per dipingere e condividere qualcosa in più rispetto al semplice lavoro insieme.
La bandiera italiana è volata alta nella patria della porcellana francese: Iris Dell’Oro ha rappresentato l’orgoglio lecchese tra i cugini d’oltralpe, conquistandosi un posto di tutto rispetto nella pittura, l’arte che, più di ogni altra, le fa battere il cuore.
Iris Dell'Oro
A spiazzare la concorrenza internazionale è stata un’artista italiana e, ancor meglio, una rappresentante del nostro territorio: la vincitrice è infatti Iris Dell’Oro, residente a Molteno, che già in passato ha partecipato con successo a concorsi dedicati alla pittura. Con la sorella gemella Patrizia condivide la passione per la musica – in gioventù erano soprannominate le sorelle usignolo (abbiamo raccontato la loro storia in questo articolo) – ma il suo cuore ha sempre battuto per i colori e la pittura: ''Da piccola, già da quando avevo sei anni, avevo manifestato interesse verso questo genere artistico e mia mamma, compresa la mia passione, mi regalava colori, pennelli, acquerelli – ha ricordato Iris - Capitava che mi svegliassi di notte per andare a dipingere: lei lo sapeva, ma lasciava che mi esprimessi. È sempre stato il mio sogno anche proseguire gli studi, frequentare il liceo artistico ma la mia famiglia non poteva permetterselo economicamente e così sono andata a lavorare. Ho comunque sempre portato avanti questa passione, anche se in misura minore, dovendo conciliare tutto con il lavoro. Da quando sono in pensione, me ne occupo per gran parte del tempo: dipingo spesso perché mi alleggerisce la mente e mi fa sentire bene. Quando dipingo, entro in un altro mondo: i colori mi attraggono, non solo quelli dei pastelli. Mi succede che, anche quando vado in giro e mi guardo attorno, la prima cosa che noto sono i colori. Li amo''.
L'opera di Iris Dell'Oro
La mostra concorso internazionale di pittura su porcellana si è aperta il 21 marzo a Limoges: venerdì 22 si sono tenute le votazioni e sabato 23 marzo la chiusura con le premiazioni che hanno incoronato l’artista lecchese. ''Sono felicissima, sto toccando il cielo con un dito. Non mi aspettavo un premio del genere. Conosco l’ambiente e le grandi artiste che vi partecipano – ha aggiunto Iris - Confesso di aver pianto dalla felicità per due ore appena l’ho saputo. Questo premio ha un significato di gratitudine verso chi vede ed esamina i miei dipinti e ha un grande significato per la mia vita, per tutto il mio percorso e rappresenta la gratitudine verso i miei genitori'' ha proseguito, commuovendosi. ''L’opera rappresenta una donna: per me, sono le donne del futuro che ho immaginate belle, grandi, moderne e forti''.
L'opera di Graziella Giudici
Iris Dell’Oro non è l’unica italiana che ha ottenuto un premio. Anche Graziella Giudici, residente a Veduggio, ha ottenuto una menzione speciale da parte della giuria. Le due donne sono amiche: molto legate grazie alla comune passione per la pittura su porcellana, si ritrovano ogni mercoledì sera per dipingere e condividere qualcosa in più rispetto al semplice lavoro insieme.
La bandiera italiana è volata alta nella patria della porcellana francese: Iris Dell’Oro ha rappresentato l’orgoglio lecchese tra i cugini d’oltralpe, conquistandosi un posto di tutto rispetto nella pittura, l’arte che, più di ogni altra, le fa battere il cuore.
M.Mau.