Missaglia: giornata di pesca con i ragazzi de ''Il Girasole'' ricordando Luciano Beretta
Una giornata all'insegna della solidarietà, nel ricordo di un grande amico. Nel pomeriggio di sabato 4 maggio in tanti si sono riuniti attorno al lago Chiarello di Via Provinciale a Dolzago, per una ''pescata'' benefica. L'ASD Pescatori Missaglia ha infatti organizzato la trentesima edizione dell'iniziativa che da diversi lustri a questa parte coinvolge i ragazzi disabili de ''Il Girasole''.
Dopo il ritrovo alle ore 14, i partecipanti si sono uniti nel ricordo di Luciano Beretta, presidente del sodalizio missagliese venuto a mancare nell'ottobre scorso per le conseguenze di un drammatico infortunio sul lavoro che, per ironia della sorte, si era verificato a poche centinaia di metri dallo scenario dell'iniziativa benefica dell'altro ieri.
''Abbiamo posizionato una sua fotografia che lo ritrae sorridente proprio qui accanto al lago perchè siamo sicuri che, ovunque lui sia adesso, ci starà di sicuro guardando, facendo il tifo per i ragazzi'' ci ha detto Enrico Viganò, attuale presidente dei Pescatori missagliesi, parlando di Beretta come di una guida, ma soprattutto di un amico. ''Per noi quello di oggi è un appuntamento fisso che proponiamo da trent'anni. Ci siamo fermati solo durante il Covid''.
Un'iniziativa che coinvolge ''Il Girasole'' di Dolzago, realtà nella quale ormai tempo fa erano coinfluiti gli utenti della cooperativa Incontro di Maresso. Con questi ultimi era infatti nata per la prima volta l'idea di proporre un pomeriggio di pesca, per dare la possibilità ai ragazzi disabili di cimentarsi in questa pratica sportiva. Anche sabato pomeriggio si respirava grande entusiasmo.
In ciascuna delle postazioni c'era infatti un pescatore che affiancava con preziosi consigli i giovani de ''Il Girasole'', suggerendo loro come ''acchiappare'' le trote, precedentemente immesse nel laghetto dolzaghese. L'iniziativa ha registrato la presenza di oltre una ventina di ragazzi e altrettanti volontari dell'associazione di Missaglia.
Poco prima delle ore 16 è stato dato lo stop alla prima parte della pescata, con un piccolo buffet offerto ai partecipanti e preparato con cura dai volontari; per chi lo desiderasse c'è stata poi l'opportunità di proseguire con canna, amo e lenza sino al termine del pomeriggio, quando i pescatori hanno premiato tutti i protagonisti dell'evento distribuendo un gadget preparato per l'occasione.
Insomma, un bilancio più che positivo per il pomeriggio al quale hanno preso parte anche i familiari di Luciano Beretta e il sindaco missagliese Paolo Redaelli.
Dopo il ritrovo alle ore 14, i partecipanti si sono uniti nel ricordo di Luciano Beretta, presidente del sodalizio missagliese venuto a mancare nell'ottobre scorso per le conseguenze di un drammatico infortunio sul lavoro che, per ironia della sorte, si era verificato a poche centinaia di metri dallo scenario dell'iniziativa benefica dell'altro ieri.
''Abbiamo posizionato una sua fotografia che lo ritrae sorridente proprio qui accanto al lago perchè siamo sicuri che, ovunque lui sia adesso, ci starà di sicuro guardando, facendo il tifo per i ragazzi'' ci ha detto Enrico Viganò, attuale presidente dei Pescatori missagliesi, parlando di Beretta come di una guida, ma soprattutto di un amico. ''Per noi quello di oggi è un appuntamento fisso che proponiamo da trent'anni. Ci siamo fermati solo durante il Covid''.
Un'iniziativa che coinvolge ''Il Girasole'' di Dolzago, realtà nella quale ormai tempo fa erano coinfluiti gli utenti della cooperativa Incontro di Maresso. Con questi ultimi era infatti nata per la prima volta l'idea di proporre un pomeriggio di pesca, per dare la possibilità ai ragazzi disabili di cimentarsi in questa pratica sportiva. Anche sabato pomeriggio si respirava grande entusiasmo.
In ciascuna delle postazioni c'era infatti un pescatore che affiancava con preziosi consigli i giovani de ''Il Girasole'', suggerendo loro come ''acchiappare'' le trote, precedentemente immesse nel laghetto dolzaghese. L'iniziativa ha registrato la presenza di oltre una ventina di ragazzi e altrettanti volontari dell'associazione di Missaglia.
Poco prima delle ore 16 è stato dato lo stop alla prima parte della pescata, con un piccolo buffet offerto ai partecipanti e preparato con cura dai volontari; per chi lo desiderasse c'è stata poi l'opportunità di proseguire con canna, amo e lenza sino al termine del pomeriggio, quando i pescatori hanno premiato tutti i protagonisti dell'evento distribuendo un gadget preparato per l'occasione.
Insomma, un bilancio più che positivo per il pomeriggio al quale hanno preso parte anche i familiari di Luciano Beretta e il sindaco missagliese Paolo Redaelli.
G.C.