Oggiono, elezioni: a pochi giorni dal voto, qualche domanda a Chiara Narciso

A pochi giorni dalle elezioni comunali abbiamo scelto di porre qualche domanda ad entrambi i candidati alla carica di sindaco della città di Oggiono. Si tratta dei temi principali che chi sarà chiamato ad amministrare dovrà affrontare nei prossimi anni, oltre che alcune considerazioni sulle motivazioni della candidatura a sindaco e sulle figure dei candidati alla carica di consigliere comunale.
Oggiono_insieme_oggiono_2024PRIMA.jpg (234 KB)
In attesa delle risposte di Alessandro Negri, ecco quelle di Chiara Narciso, sindaco uscente e candidata di Insieme per Oggiono:

-Come spiega ai cittadini oggionesi la sua decisione di ricandidarsi a sindaco?
Mi ricandido perché desidero dare continuità al lavoro svolto in questi cinque anni. Abbiamo tanti progetti che sono partiti e che mi piacerebbe poter seguire fino al completamento. Sono convinta di poter dare ancora molto alla mia città anche grazie all’esperienza acquisita nel primo mandato.

-Ci parli della lista dei candidati consiglieri che sosterranno la sua candidatura a sindaco
La lista è formata da un gruppo di dodici persone cinque delle quali hanno già lavorato con me nel primo mandato. Ho fortemente voluto che il gruppo si arricchisse di persone che desiderano impegnarsi per il bene della nostra città mettendo a disposizione le competenze acquisite in diversi ambiti (associazionismo sportivo, culturale, impegno nella parrocchia). È un bel gruppo coeso formato da persone competenti, motivate e desiderose di spendersi per la propria città senza interessi personali.

-Perché avete scelto di non utilizzare i simboli dei partiti?
La lista civica di Insieme per Oggiono esiste dal ‘94 e non ha mai avuto simboli di partito. Credo che a livello comunale sia più importante condividere progetti e visioni della città più che appartenenze politiche. Il mio gruppo è composto da persone che hanno partecipato ai gruppi di lavoro per la costruzione del programma e che mi hanno dato la disponibilità per lavorare insieme per attuarlo. Questo per me è il modo più bello per costruire una lista.
oggiono_insieme_oggiono_1.jpg (583 KB)
-Ex ospedale, nuova caserma dei carabinieri ed area ex Rex. Cosa intendete fare?
La ristrutturazione dell’ex ospedale è uno dei progetti a cui tengo maggiormente. Stiamo completando la progettazione ed abbiamo già ottenuto una parte dei finanziamenti per realizzare minialloggi ed un centro diurno per anziani nella parte più vecchia dell’edificio. Nell’altra parte vorremmo realizzare un polo per l’autonomia delle persone diversamente abili e fragili ovvero creare ambienti con laboratori, spazi di aggregazione e alloggi protetti per favorirne l’autonomia dall’infanzia all’età adulta. Sentiamo che c è un bisogno grande da parte delle famiglie di ragazzi fragili che non trova strutture idonee.
Per la caserma dobbiamo continuare ad incalzare il provveditorato delle opere pubbliche di Regione Lombardia affinché vengano portati a termine gli interventi mancanti sulla palazzina uffici in tempi rapidi, permettendo così il trasferimento della stazione dei carabinieri. Per noi significherebbe anche poter tornare nella disponibilità di un edificio di proprietà comunale, l’attuale caserma di Via Verdi, che vorremmo ristrutturare e dedicare alle associazioni. In seconda battuta il provveditorato deve prendere finalmente una decisione sull’ affidamento dei lavori per il completamento della palazzina alloggi anch’essa fondamentale per rendere la caserma pienamente operativa. Purtroppo, su questo ambito la competenza del comune è molto limitata però come abbiamo fatto in questi anni non smetteremo mai di chiedere maggior efficienza da parte di tutti gli enti superiori su questo esempio di mala gestione di risorse pubbliche.
Per area rex abbiamo portato avanti il progetto per la sistemazione dei marciapiedi, la realizzazione di un parcheggio e di attraversamenti pedonali protetti lungo la Via Kennedy. Infine, vogliamo preservare l’area verde esistente realizzando un parco urbano a disposizione dei cittadini con un’attenzione particolare ai ragazzi (skate park, parete arrampicata e aree fitness).

-Quali sono, invece, i principali nuovi progetti che punta a realizzare nel prossimo mandato se rieletta sindaco?
Voglio prima di tutto portare a termine quanto iniziato: riqualificazione ex ospedale, area rex e centro sportivo e completamento della pista ciclo pedonale sul lago. Già riuscire a realizzare questi interventi sarebbe un grandissimo obiettivo. Ma, allo stesso tempo lavoreremo su tutti gli altri punti del programma, in particolare i collegamenti ciclopedonali con i paesi limitrofi a partire da quello con il comune di Dolzago rispetto al quale abbiamo già siglato un accordo che coinvolge anche la provincia di Lecco.
oggiono_insieme_oggiono_4.jpg (680 KB)
-Si parla sempre più di frequente di denatalità. Come pensa di affrontare questo problema?
Già in questi anni a livello comunale abbiamo lavorato per ampliare i servizi di conciliazione famiglia-lavoro in particolare introducendo il doposcuola per le scuole primarie. Vogliamo ampliare questi servizi introducendo il pre e post scuola e rendendoli più flessibili possibile. Inoltre, vogliamo continuare a lavorare con gli asili nido e scuole dell’infanzia per potenziare questi servizi e renderli accessibili al maggior numero di cittadini. Siamo convinti che vivere in una città in cui i servizi per l’infanzia funzionano e siano accessibili sia il miglior modo di sostenere la genitorialità.

-Come si immagina Oggiono fra cinque anni?
Il nostro motto è Oggiono vivibile, inclusiva e sostenibile. Me la immagino così: una cittadina vivace con tanti servizi che sia riuscita a sviluppare le grandi potenzialità culturali e turistiche dando così impulso al commercio di vicinato ed alle attività esistenti, che metta sempre al centro le persone in particolare le più fragili e che abbia un’attenzione particolare alla sostenibilità ambientale.
L.A.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.